I contenuti del Campus, che è ricompreso nel circuito del Festival Itinerante della Cultura popolare, sono stati illustrati con l’ausilio di Antonio Damasco, direttore della Rete Italiana di cultura popolare, nonché regista, attore e fondatore del Teatro delle Forme, e di Matteo Garofano, vice sindaco di San Bartolomeo in Galdo. L’iniziativa culturale, per la prima volta nel Fortore, interessa i territori di San Bartolomeo in Galdo, Castelvetere in Val Fortore e Castelfranco in Miscano, nonché alcuni altri del confinante foggiano, ma avrà anche una tappa a Guardia Sanframondi, dunque lontano dal comprensorio montano del nord est della Campania, in quanto in questo mese di agosto cade l’appuntamento settennale dei Riti dell’Assunta, un evento di religiosità popolare unico al mondo, che richiama l’interesse scientifico degli antropologi internazionali e una enorme massa di persone. Scopo del Campus della rete di Cultura popolare è quello di proporre laboratori, spettacoli, dibattiti, riflessioni, mostre, esibizioni di artistici, cantanti, poeti al fine di far confrontare tradizioni, usi, costumi delle tante realtà italiane per metterli in rete, cioè farli conoscere ad un pubblico più vasto che quello di origine per portarlo su un proscenio più ampio. “Alla vigilia dei 150 anni dall’Unità d’Italia, noi della Provincia sannita, in sintonia con la Rete Italiana di Cultura Popolare, alla quale aderiamo con convinzione ed entusiasmo – ha detto Falato, intendiamo esaltare le diverse anime del nostro Paese, le diverse culture, i diversi dialetti, i diversi costumi: essi sono la ricchezza ed il valore dell’Italia e le distanze tra i nostri mille campanili non significano altro che noi viviamo in unico Paese che ha tante voci diverse, che producono una sinfonia”.
Il Calendario della manifestazione del Campus nel Fortore è il seguente:
VENERDI’ 13 AGOSTO – Il Territorio
Castelvetere in Valfortore (BN)
- Piazza Vittorio Veneto (Piazza Portella)
15.30 Apertura campus
16.00: Il territorio del Fortore: “Il capitale naturale. Tracce e fili della memoria tra acque, terre e manufatti in Val Fortore”
- Vecchio Municipio, via Municipio 7
16.30 Il territorio del Fortore: Visita guidata alla Mostra Permanente “Le immagini della memoria. Un tuffo nel mondo della civiltà contadina”
San Bartolomeo in Galdo (BN)
- Piazza Garibaldi
18.30 Le zampogne. Laboratorio
19.30 – 20.30 cena
21.30 La zampogna dalla tradizione al blues
22.45 Giuseppe “Spedino” Moffa e Com.pari in concerto
In caso di pioggia: Teatro Comunale, via Santa Rosa
SABATO 14 AGOSTO – La Lingua
-
- 21.00 Incontri a km 0 – videointervista a Tullio de Mauro “Il dialetto”
21.30 Roberto Licci, Antonio Cotardo e Salvatore Cotardo in concerto - Sala Consiliare, Piazza Marconi
10.30 La taranta magica ed altri medicamenti. Incontro
13.00 pranzo
16.30 La Musica e la Danza provenzale incontrano la Musica e la Danza salentina. Laboratorio
19.30 – 20.30 cena - Piazza Marconi
21.30 Incontri a km 0 – videointervista a Tullio de Mauro “Il significato di Popolare”
22.00 Alla Bua in concerto -
- Piazza Bartolomeo III di Capua
10.30 Dialogo con i Maestri : Roberto De Simone “Le Guarattelle fra Pulcinella, Teresina e la Morte”
13.00 pranzo
16.30 Incontro con le Guarattelle di Salvatore Gatto
In caso di pioggia: Sala Polifunzionale, vicoletto Donatelli
19.30 – 20.30 cena - Anfiteatro Via Coste
21.30 Pulcinella: 500 anni portati bene di Salvatore Gatto
Roseto Val Fortore (FG)
MARTEDI’ 17 AGOSTO – I Riti
Guardia Sanframondi (BN)
All’interno dei Riti settennali di penitenza in onore dell’Assunta
Dalle 8.00 alle 14.00 Processioni del Rione Croce in comunione e del Rione Portella in penitenza
Castelfranco in Miscano (BN) – Piazza San Rocco
DOMENICA 15 AGOSTO – Tarantolismo e altri medicamenti
Castelluccio Val Maggiore (FG)
LUNEDI’ 16 AGOSTO – La maschera del teatro
- San Bartolomeo in Galdo (BN) – Piazza Mercato
10.30 Oralità e lingue di minoranza: il griko. Incontro
13.00 pranzo
16.30 Canto e percussione della Grecia Salentina. Laboratorio
19.00 – 20.00 cena
Comunicato Stampa n. 1828 del 03 agosto 2010 della Provincia di Benevento