L’avvocato Vittorio Fucci, già assessore della giunta Caldoro alla Regione Campania e oggi presidente di “Progetto Sannio” scrive ad Anteprima24:
“Mentre per le province Campane di Napoli, Salerno, Caserta ed Avellino s’implementano in modo considerevole i posti di terapia intensiva, indispensabili per combattere la pandemia del coronavirus, per il Sannio si parla di aprire 2 Ospedali di comunità, a Cerreto Sannita e S. Bartolomeo in Galdo, senza dotarli degli indispensabili posti di terapia intensiva.
Gli appelli lanciati fin dall’inizio, e consacrati nella delibera del primo comune Sannita a prendere l’iniziativa, e cioè il comune di S. Lorenzello, attraverso il Sindaco Antimo Lavorgna, su lungimirante iniziativa del Vice Sindaco Alfredo Lavorgna, nonché la petizione popolare avviata da Gianmariamichele Ciaburri, non miravano certo ad ottenere i cosiddetti Ospedali di Comunità, privi di terapia intensiva.
È sicuramente un fatto positivo accendere una fiammella sulla via della speranza di riaprire l’ospedale di Cerreto Sannita e di aprire quello di S. Bartolomeo in Galdo, costruito 60 anni fa e mai messo in funzione, ma i cosiddetti ospedali di comunità, privi di terapia intensiva e di sale chirurgiche, nulla possono offrire al martoriato territorio Sannita per combattere il Covid-19, risolvendosi in una sorta di centri polispecialistici di livello leggermente superiore rispetto alle Guardie Mediche.
Il Sannio ha bisogno, in questo momento particolare, di Ospedali funzionanti dotati di terapia intensiva per combattere la pandemia del Covid-19 e meno di padiglioni per assistere malati cronici, peraltro già ben assistiti dalle poche strutture ospedaliere funzionanti.
La risposta data con la probabile apertura dei cosiddetti Ospedali di Comunità, corre il rischio di apparire come un modo per tergiversare, rispetto alle vere esigenze del territorio Sannita, che ha pochissimi posti di terapia intensiva nell’Ospedale pubblico del Capoluogo e che è isolato perché privo di vere idonee strade di collegamento per raggiungere, in tempi ragionevolmente rapidi, gli Ospedali del Capoluogo Regionale, delle altre province e, all’interno dello stesso Sannio, per raggiungere, da molti comuni, l’Ospedale pubblico del Capoluogo Provinciale…