I problemi del Sud e del Sannio al centro di un convegno promosso da Alleanza Nazionale. Dovevano prendere parte allâassise anche il sottosegretario Pasquale Viespoli e lâon. Italo Bocchino, ma per impegni sopraggiunti non hanno potuto prendervi parte. Nell’aula consiliare, l’introduzione dei lavori è toccata a Mauro De Ieso, vice presidente provinciale di An, il quale ha tenuto a precisare che l’iniziativa della federazione provinciale è tesa a creare un nuovo sistema di confronto e di dibattito. à seguita la relazione del sindaco Marcasciano, con l’appunto critico, ampiamente condiviso, sia pure tacitamente, dagli altri sulla disattenzione e la latitanza della classe politica in relazione ai problemi che da decenni rimasti irrisolti, hanno costituito il freno a qualsiasi tipo di sviluppo socioeconomico del territorio. Una precisa disamina quindi della questione ospedale e di quella riguardante la viabilità . Per l’ospedale, nella convinzione che nonostante le continue rimodulazioni dei progetti e la riduzione dei posti letti, non c’è da sperare in una struttura che serva a salvaguardare la salute dei cittadini, ha proposto di ipotizzare nel fabbricato, ancora incompiuto, il funzionameno di un centro di ricerca specialistica, mentre quanto alla strada occorre puntare sul Prusst, con la realizzazione dell’asse viario che, dall’Asi di Benevento, attraverso la fondovalle «Calise» arrivi al Pip di S.Bartolomeo e si colleghi poi con la Campobasso-Foggia. Salvatore Colatruglio, da parte sua, ha trattato il tema della privatizzazione dei servizi, sulla base delle disposizioni legislative, e dei criteri e delle modalità di assegnazione dei servizi a gestori unici. In particolare ha fatto riferimento agli ambiti territoriali ottimali e ai vantaggi registrati in pare