{xtypo_dropcap}N{/xtypo_dropcap}otificato nei giorni scorsi alla Comunità Montana del Fortore il ricorso contro l’elezione dei nuovi vertici dell’Ente, guidati da Zaccaria Spina.
Nel mirino dei tredici ricorrenti, capeggiati dal defenestrato presidente Bruno Casamassa, c’è la seduta del Consiglio generale dell’8 novembre scorso e la sua presunta irregolarità in quanto convocata sulla scorta di una mozione di sfiducia ‘costruttiva’ che, secono i ricorrenti, non sarebbe prevista dallo Statuto dell’Ente.
All’Assemblea sarebbe quindi spettata solo la facoltà di determinare lo scioglimento.
La Comunità montana sta predisponendo la memoria difensiva e pare che a sostegno dell’Esecutivo di Spina si costituiranno anche alcuni Comuni del comprensorio.
da il Sannio Quotidiano del 07/12/2007