“Da libero cittadino sono stato sempre vicino ai valori del centrodestra e di Fi in particolare. Ora con la mia elezione a sindaco ho ritenuto opportuno ufficializzare la mia adesione al PdL”, ha spiegato il sindaco Sangregorio. Con il primo cittadino hanno aderito al PdL gli assessori Antonio Pacifico, Fernando Pepe e Giampaolo Fiorilli (in ordine i tre più votati della lista) e il consigliere comunale Raffaele Pepe. Tra le adesioni sottoscritte anche quelle di Antonio Spallone, fondatore di Fi a S. Bartolomeo e per anni amministratore del comune fortorino, e Dino Agostinelli, candidato alle ultime comunali.
“Queste sono solo le prime adesione, anche gli altri amici consiglieri comunali e assessori aderiranno. Siamo compatti nella scelta del Popolo della Libertà e del presidente Berlusconi”, ha concluso il sindaco. Entusiasta delle new entry anche il coordinatore provinciale, Nunzia De Girolamo. “Ringrazio il sindaco Sangregorio e gli altri amministratori per aver aderito al Popolo della Libertà. Annoverare tra i propri iscritti il primo cittadino del capoluogo del Fortore è sicuramente un grande onore per il Partito ma anche un grande onere, perché è necessario uno sforzo particolare per far uscire dall’isolamento un comprensorio per decenni martoriato e trascurato da un centrosinistra irresponsabile che ha soltanto utilizzato il Fortore come serbatoio di voti.
Sono sicura che con il sindaco Sangregorio e con gli altri amministratori la collettività, grazie alle giuste sinergie istituzionali, ottenga quelle risposte che aspetta da tempo”. A breve il coordinatore provinciale Nunzia De Girolamo ed il consigliere regionale Luca Colasanto saranno a S. Bartolomeo in Galdo per un incontro con l’Amministrazione locale e con i dirigenti del Partito, anche degli altri comuni del comprensorio, per mettere a punto una serie di proposte concrete per il Fortore che possano essere portate all’attenzione di tutti i livelli istituzionali.
da "ilQuaderno.it" del 19/06/2009