San Bartolomeo in G. (BN) Relazione per la Commemorazione del IV Novembre
E’ importante celebrare il 4 novembre per il suo forte legame con la storia passata .
Questa data, che riconduce ad un evento capitale quale la fine della Prima Guerra Mondiale, ci ricorda ancora oggi il sacrificio di tanti uomini che, con spirito di abnegazione e coraggio, ci hanno difesi contribuendo, così, a creare le basi per un futuro più solido.
E’ importante che le generazioni attuali non dimentichino questi eventi ma li interiorizzino affinchè si crei in essi una coscienza civile e nazionale.
Con questo scopo formativo, l’IIS E. Medi di San Bartolomeo in G. (BN) ha partecipato al Progetto Educare le nuove generazioni a valorizzare il proprio territorio in collaborazione con l’Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra, presentando un opuscolo contenente i lavori migliori degli alunni dell’Istituto. La realizzazione di tale prodotto didattico è stata preceduta da una riflessione svolta nelle classi da parte dei docenti con lo svolgimento di elaborati scritti da cui, successivamente, è stato possibile estrapolare le considerazioni degli alunni stessi.
L’opuscolo, concepito come un estratto di pensieri ed immagini elaborate in ambito laboratoriale, vuole essere proprio il segno tangibile di tale riflessione e della presa di coscienza di determinate tematiche storico-sociali.
Partendo da fonti storiche come saggi, articoli e diversi scritti inerenti al periodo della Grande Guerra, il lavoro si è incentrato sulla realizzazione di elaborati visivi. Essi sono stati realizzati con diverse tecniche pittoriche, come l’uso del collage insieme alla carbonella e la sanguigna per realizzare la rappresentazione del paese di S. Bartolomeo in G. con le immagini dei caduti in guerra; oppure il Globo terrestre a colori circondato da figure umane stilizzate realizzate ad acquerello, colori a rilievo e matite colorate ; o, ancora, lo stemma delle Forze Armate circondato dai colori della Pace, realizzato con tempere, matite colorate, colori acrilici e a rilievo .
La Manifestazione ha trovato uno dei momenti più toccanti durante la celebrazione della Santa Messa, presieduta dal Parroco Don Franco Iampietro. Alla presenza degli alunni di tutti gli Istituti, il Celebrante ha evidenziato l’importanza ricoperta da questo evento per le nuove generazioni che, attraverso il ricordo di ciò che è accaduto, possono imparare a vivere in pace e a costruire un mondo migliore.
In particolar modo, si è posto l’accento sull’importanza che riveste la Scuola, con il suo ruolo educativo, nella formazione della coscienza civica dei ragazzi. La Messa, inoltre, ha visto la partecipazione attiva dei ragazzi, che hanno animato la Celebrazione con i canti, le letture, la processione offertoriale e, in particolar modo, con la lettura degli elaborati prodotti a scuola .
Dopo la S. Messa, celebrata nella Chiesa S. Bartolomeo Apostolo, il corteo dei partecipanti si è recato in Piazza Umberto I, dove si erge il Monumento ai Caduti. Qui, tutti i presenti, dopo aver cantato l’Inno nazionale, hanno ascoltato le riflessioni, le poesie ed i temi letti da alcuni alunni. In seguito, il Dirigente Scolastico, dott. M. Grazia Ceglia, dell’I.C. di S. Bartolomeo in G. , il Dirigente Scolastico, dott. Gloria Mercorella, dell’I.I.S. E. Medi e il Vicesindaco, avv. Matteo Garofalo, hanno tenuto brevi ma profondi discorsi sull’inutilità della guerra e sul valore e la necessità della Pace.
La Manifestazione si è conclusa con i ringraziamenti della prof. Marisa Cifelli, Vicepresidente provinciale dell’Associazione Nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra, promotrice della manifestazione.
IV Novembre 2010 : Baselice commemora i Caduti in guerra
In occasione del IV novembre , Anniversario della Vittoria, Giornata delle Forze Armate, Festa dell’Unità Nazionale, si è svolta il giorno 5 Novembre 2010, nel Comune di Baselice, come conclusione del Progetto “Educare le nuove generazioni a valorizzare il proprio territorio” , la manifestazione per commemorare i Caduti in guerra.
Davanti alla lapide è stata deposta una corona di alloro per ricordare i Caduti di tutte le guerre.
Il Parroco Don Michele Benizio , dopo aver invitato i presenti a pregare per i propri eroi, ha impartito la benedizione.
Sono susseguiti gli interventi del Sig. leonardo Iannilli che ha letto la preghiera del soldato ; della prof.ssa Cifelli Marisa ,rappresentante provinciale dell’Ass. Naz. Famiglie Caduti e Dispersi in guerra e referente del Progetto che ha coinvolto l’Ist. Comprensivo e l’Istituto d’Istruzione Superiore E. Medi , la quale ha spiegato il significato della manifestazione che vuole continuare a tener vivo nelle nuove generazioni il sacrificio di coloro che hanno creduto negli ideali di Unità Nazionale, attraverso la cultura della legalità e la testimonianza di civiltà e di pace contro i conflitti. Principi richiamati anche nell’intervento della Dirigente scolastica dell’Istituto Superiore di S. Bartolomeo in G. Dott. Gloria Mercorella che ha incitato gli alunni a ricordare il sacrificio di tanti italiani giovanissimi che hanno dato la vita per l’unità della Nazione ed a sostenere i valori di legalità e di coscienza civile in un periodo storico non facile.
Il Sindaco dott. Domenico Canonico ha parlato dello speciale significato di questa edizione della ricorrenza, per la vicinanza con i 150 anni dell’Unità d’Italia ed ha insistito sul senso civico come elemento indispensabile per la costruzione di una Patria migliore . Ha, inoltre, ricordato i soldati italiani impegnati all’estero in missioni di pace ed ha ringraziato le Forze dell’ordine per il servizio che svolgono a favore di tutta la Comunità
La manifestazione è poi proseguita con la recita di poesie e canti degli alunni della Scuola primaria e con la lettura dei lavori sui temi della guerra, della solidarietà e della pace da parte dei ragazzi della Scuola Secondaria di primo grado.
La cerimonia è terminata alle ore 11,00 con i ringraziamenti sentiti della prof.ssa Marisa Cifelli a tutti gli intervenuti, ricordando i valori e le finalità dell’Associazione delle Famiglie dei Caduti e Dispersi in guerra.