Ieri mattina presso l’aula consiliare del comune di San Bartolomeo in Galdo, si è tenuto il tanto atteso incontro tra Umberto del Basso de Caro, il presidente della provincia di Benevento Claudio Ricci ed i sindaci del Fortore, Campano, Molisano e Pugliese, voluto da Gianfranco Marcasciano sindaco di S.Bartolomeo per discutere sulla Fortorina.
“Un tema, quello che ci ha fatti incontrare oggi che dura da oltre cinquant’anni e che ormai aveva visto i cittadini di S.Bartolomeo rassegnati all’esclusione sia dalla Fortorina che dall’Ospedale”. Così ha esordito Marcasciano nell’introdurre i lavori dell’incontro. “Tutto ad un tratto, continua il sindaco di S.Bartolomeo, rinasce la speranza per la Fortorina, grazie al nostro sottosegretario di governo Umberto del Basso de Caro, che si è assunto una grossa responsabilità. Avevo auspicato, in occasione della festa del PD a Foiano, che la Fortorina iniziasse da S.Bartolomeo, tuttavia mi rendo conto che non è importante dove inizi, l’importante è che si realizzi e raggiunga il vero Fortore”. Salutando i vicini sindaci pugliesi presenti Marcasciano ha inoltre sottolinato l’importanza strategica della strada che collegherebbe tre regioni e che oggi solo grazie all’Amborchia si è riuscito a colmare le lacune che la regione Campania aveva creato. Il sindaco di Celenza Valfortore, nonché consigliere della provincia di Foggia, Massimo Venditti, nell’esprimere tutto il suo apprezzamento per l’incontro ha anche sottolineato che la provincia di Foggia ha sempre posto tanta attenzione a questa parte di territorio e continuerà a farlo. Luigi Iarossi di Castelvetere ha ribadito: “Ci dobbiamo identificare perchè ad oggi con la scusa del Fortore si sono spesi fondi a favore di altri”. Iarossi ha anche lanciato l’allarme per le strade provinciali ridotte alla sfascio e pericolose rivolgendo l’appello al presidente Ricci per un intervento. Domenico Canonico di Baselice nel ringraziare Del Basso de Caro e Ricci per aver manifestato la buona volontà verso il problema fortorina, ha anche detto che: “come amministratori del Fortore bisogna smetterla di piangersi addosso ammettendo che tante colpe sono nostre e va ringraziato chi ha consentito di avvicinare il Fortore a Benevento ma ora bisogna concentrarsi investendo bene gli altri fondi”. Il sindaco di Molinara Giuseppe Addabbo ha ringraziato il sottosegretario per aver inserito nell’agenda nazionale la Fortorina ma è necessario che ora si pensi al tratto che giunga al più presto nel Fortore. L’assessore provinciale Giuseppe Ruggiero si è detto daccordo con Canonico nel fare mea culpa accusando però chi nel passato ha speso soldi pubblici per progetti e studi di fattibilità per questa strada senza produrre nulla, annunciando che come provincia si sta lavorando per garantire investimenti importanti. “C’è bisogno di recuperare una certa credibilità, ha detto Claudio Ricci, e forse noi siamo qui per questo nel caso specifico quello della Fortorina va visto come un diritto alla viabilità negato. Ho colto l’occasione per consegnare la determina che consente l’espletamento delle fasi per la bonifica di Serra Pastore ma sono qui anche per ascoltare le criticità manifestate dai sindaci presenti assicurando la massima disponibilità e attenzione della provincia assumendoci impegni che poi dobbiamo mantenere”. “Oggi non siamo qui per fare politica, ha detto l’onorevole Umberto Del Basso De Caro, oggi rinnoviamo un nostro preciso impegno, quello di far passare per S.Bartolomeo la strada Fortorina che dovrà collegare Campania, Puglie Molise, quindi il Tirreno con l’Adratico. Tanto è stato fatto ma bisogna reperire oltre trecento milioni di euro per completare questa importante opera che solo grazie al decreto sblocca Italia si è potuta reinserire tra quelle da portare a compimento. Non c’è mai stato un progetto a riguardo e soprattutto un progetto per il Fortore, ma i tempi stretti per intervenire, magari mettendo in campo nuove strategie, ci impongono di fare presto sia per l’indizione di una gara che per la cantierabilità dei successivi lotti”. A fare gli onori di casa il vice sindaco di S.Bartolomeo Lina Fiorilli, tra i presenti anche i sindaci di Ginestra, nonché presidente della Comunità Montana del Fortore Zaccaria Spina, Olindo Vitale di Montefalcone, Michele Antonio Maffeo di Foiano, Antonio Verzino di Reino e Leonardo Russo di Volturara Appula, FG.
fonte: Samnium.info