Home Notizie Politica L’Amborchia tra vertici saltati, disagi e protesta sui social

L’Amborchia tra vertici saltati, disagi e protesta sui social

L’ Amborchia resta chiusa. Questo l’unico dato di fatto. Gli incontri previsti e annunciati qualche giorno fa non ci sono stati. Tra impegni istituzionali e ripensamenti all’ultimo momento l’atteso summit tra i sindaci del Fortore, il primo cittadino di Volturara Appula, il subcommissario Boniello (sub reggente del comune di San Bartolomeo in Galdo), il presidente della Comunità montana del Fortore e i rappresentanti della Provincia di Benevento è stato annullato. Alla fine ad incontrarsi, secondo alcune fonti, sarebbero stati solo il sindaco di Volturara e il subcommissario Boniello.Intanto mercoledì mattina ci sarà un nuovo tavolo tecnico presso il Comune di San Bartolomeo per affrontare la questione della strada Amborchia. Ad annunciarlo il consigliere provinciale, Giuseppe Ruggiero.“La Provincia – scrive – proporrà la concessione di un suo contributo economico da concedere al Comune di San Bartolomeo per affrontare questa situazione e credo che anche gli altri Comuni faranno la loro parte. Il tutto sottoscrivendo un accordo di programma che permetterà ai cittadini del Fortore di raggiungere velocemente la fondo valle del Tappino”. Intanto,  l’Amborchia è stata completamente sbarrata. Decisione che non piace ai cittadini che si vedono costretti, per raggiungere Foggia, Lucera e Campobasso per motivi di lavoro, di studio e non solo, a percorrere la ex Statale 369, oggi declassata a strada provinciale. Un tratto di strada lungo circa 11 chilometri caratterizzato da curve e tornanti e da un manto stradale dissestato e in alcuni tratti addirittura il manto stradale è inesistente. Un percorso alternativo che costringe mezzi pubblici e privati ad anticipare la partenza per raggiungere il posto di lavoro o gli istituti scolastici di mezz’ora. Studenti costretti a partire alle 5,30 per poter raggiungere in orario la scuola. Mezzi pesanti costretti a gincane con il rischio diribaltarsi, come accaduto qualche giorno fa, o perdere il carico. 
Undici chilometri di via crucis per gli automobilisti su una strada abbandonata a se stessa da anni. Legittimo da parte di un sindaco ordinare la chiusura di una strada per motivi di sicurezza, ma allora una domanda sorge spontanea: le strade del Fortore vanno tutte sbarrate? Compresa e soprattutto la ex SS 369?
E intanto la protesta monta sui social.
 
Leonardo Bianco – Il Blog di Antonio Bianco
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