di Leonardo Bianco
Il Tar di Napoli rigetta il ricorso del Comune di San Bartolomeo in Galdo contro la Regione Campania e la società Irpinia Vento per la realizzazione da parte di quest’ultima di un impianto eolico da 32 mw, circa 16 pali, in località Taglianaso. Il ricorso del Comune (oltre ottomila euro il costo) è stato bocciato sostanzialmente per una questione meramente formale. Infatti da quanto si evince dalla sentenza della VII sezione del Tribunale amministrativo della Campania, la decisione di rigettare il ricorso è arrivata perché l’atto è stato notificato solo alla Regione e alla società interessata alla realizzazione dell’impianto e non a tutti i soggetti che avevano espresso parere favorevole in seno alla conferenza dei servizi (ministero dei Beni culturali, ministero dei Trasporti, ministero della Difesa, ministero dello Sviluppo economico, Provincia di Benevento, Comunità montana del Fortore, Comune di Foiano Valfortore, Anas, Enac, eccetera). Il progetto dell’impianto eolico fu presentato dalla società Irpinia Vento nel 2013 e in prima istanza fu negata l’approvazione da parte della Regione Campania, unico ente competente a rilasciare tali autorizzazioni, ma due sentenze Tar di Napoli, sempre della VII sezione, costrinsero la Regione nel 2015 a dare il via libera alla realizzazione dell’impianto.
Una sentenza quest’ultima che potrebbe aprire le porte all’eolico.
Fonte: Il blog di Antonio Bianco