Apprendiamo solo oggi, dalla lettura de’ La Stampa, di come l’animo umano possa degenerare in una brutalità senza pietà.
Ci chiediamo come si possa arrivare a commettere simili atrocità.
Fortunatamente grazie ai ragazzi della Lega del cane Delegazione di San Bartolomeo in Galdo, questa storia potrà avere un lieto fine.
Un grazie dalla redazione di Sanbartolomeo.info, ma al quale si aggiunge un grazie da tutta l’umanità.
RESTIAMO UMANI
Da La Stampa del 14 maggio 2019
Le avevano legato il muso e le zampe con una corda e l’avevano rinchiusa in un sacco di nylon. Abbandonata nelle campagne di Baselice il destino di una piccola cagnolina meticcia sarebbe stata davvero triste se non fossero intervenuti i volontari della Lega del cane-sezione di San Bartolomeo in Galdo che l’hanno liberata e soccorsa. Sul corpo ancora i segni delle funi che la immobilizzavano.
«Questo – scrivono postando il video i soccorritori dell’animale – è lo spettacolo che ci siamo ritrovati oggi davanti. Questa mattina dei signori hanno visto vicino casa loro un sacco che si muoveva, ovviamente lo hanno aperto, trovandosi di fronte uno spettacolo agghiacciante. C’era una cagnolina con zampe e muso legati, chiusa poi in due sacchi di plastica. Era gonfia, molto più gonfia di com’è nei video. È già stata portata dalla veterinaria ed è sotto flebo, domani avremo aggiornamenti. Quando pensiamo che i mostri sono lontani da noi, quando pensiamo che nessuno che conosciamo possa fare una cosa del genere… Invece i mostri sono tra noi, perché chi fa una cosa del genere a una cagnolina non avrà timore in futuro a fare di peggio».
Cane legato e chiuso in un sacco, partorisce alcuni cuccioli
I volontari hanno notato che oltre ad essere impaurita, la meticcia era anche incinta. Infatti, solo dopo poche ore dal salvataggio, ha dato alla luce tre cuccioli. «Da una prima visita ed ecografia si vedeva fosse incinta e quasi in procinto di partorire, ma la veterinaria non era sicura che sarebbe riuscita a supportare il parto – scrivono i volontari su Facebook -. Invece questa mattina la sorpresa: tre cucciolini. Come se avesse aspettato di essere salva per mettere alla luce i suoi cuccioli! La vita ha vinto. Vengono i brividi a pensare che avrebbe potuto partorire chiusa in un sacco con zampe e muso legati».
Ora la neo-mamma e i piccoli sono al sicuro e ben accuditi e la responsabile della sezione ha sporto denuncia ai carabinieri, contro ignoti, per tentata uccisione di animali.