“È, purtroppo, possibile che non pochi avranno bisogno della terapia intensiva, ma ciò non ha smosso di un millimetro la chiusura del governatore De Luca e l’assurdo silenzio delle istituzioni politiche sannite, perché il Sannio quanto ai posti di terapia intensiva rimane nel rapporto di un 1 ogni 50 mila abitanti, mentre le altre provincie campane hanno il privilegio di un 1 posto ogni 11 mila abitanti. De Luca – spiega Fucci – riapre ospedali nella sua Salerno, dotandoli di terapia intensiva, e dispone la realizzazione di 3 ospedali da campo, dotati di terapia intensiva a Salerno, a Napoli, a Caserta, aumentando anche i posti di terapia intensiva in Irpinia, mentre lascia i Sanniti con pochi posti di terapia intensiva, nel solo ospedale pubblico del capoluogo sannita, lasciando chiusi gli ospedali di Cerreto Sannita e di San Bartolomeo In Galdo e lasciando privo di terapia intensiva l’ospedale di Sant Agata De Goti”…