I dati Istat sulla demografia riguardanti i primi cinque mesi del 2021, sono negativi. La notizia non è questa, sono ormai negativi da 35 anni, la notizia è che sono poco negativi, e questa volta l’avverbio ci concede una piccola speranza.
Forse la pandemia ha reso meno convenienti altri posti nel mondo, e pertanto ci si pensa due volte prima di lasciare le piccole sicurezze dei nostri borghi, o forse vi sono altri motivi che uno studio sociologico ci spiegherà fra qualche anno.
È indubbio, che San Bartolomeo negli ultimi anni stia attraversando la peggiore crisi demografica della sua storia, siamo ormai, più vicini ai 4000 abitanti che non ai 5000.
Il crollo demografico dell’ultimo decennio, sembra essere senza fine, la novità è che ora tutti, sembra abbiano contezza del problema. Ovviamente dall’avere contezza a provare a risolvere la questione c’è di mezzo il mare, ma è un primo passo.
In questi primi cinque mesi del 2021 SBiG perde “solo” 15 abitanti, le nascite sono state 8, i morti quasi il quadruplo, ben 31, gli iscritti all’anagrafe sono stati 24, le cancellazioni 16. A maggio 2021 SBiG conta 4456 abitanti.
Chi non sta meglio di noi, ma fa registrare numeri peggiori sia in valore assoluto che in percentuale sono i nostri dirimpettai di Baselice. Perdono 19 abitanti in 5 mesi, restando a quota 2156, registrano solo 3 nascite e poco più di un sestuplo di morti 19, solo 6 iscrizioni all’anagrafe e 9 cancellazioni.
19 abitanti perde anche Castelvetere Valfortore, avvicinandosi a grandi passi sotto la soglia psicologica dei 1000 abitanti. Gli abitanti sono 1053, con una sola nascita in 5 mesi, 13 morti, 5 iscritti all’anagrafe e ben 12 cancellazioni.
Foiano fa registrare numeri pieni di speranza. È di gran lunga il paese più vivace della Valfortore. In cinque mesi non perde nessun abitante, fermandosi a 1381 residenti, ma ha quasi le stesse nascite di SBiG, 7 nascite, nonostante abbia 1/3 della popolazione. I morti sono stati 11, gli iscritti all’anagrafe 9, superano coloro che se ne sono andati 5. I miracoli laici non esistono, ma a Foiano, Ruggiero qualcosa di simile lo sta realizzando.
Molinara perde 11 abitanti e si attesta a 1469, fa registrare 6 nascite e 12 morti. Gli iscritti all’anagrafe sono stati 10, le cancellazioni 15.
Montefalcone di Val Fortore perde 9 abitanti registrando 1365 residenti, poco meno di Foiano, ma le nascite sono solo 3 i decessi 11, le cancellazioni 9 superano gli iscritti all’anagrafe 8.
Anche San Marco dei Cavoti fa registrare numeri che tutto sommato possono considerarsi positivi. In cinque mesi, perde solo 9 abitanti registrando 3117, con 6 nascite, 15 decessi e le iscrizioni 9, superano le cancellazioni 8.
Tufara perde 12 abitanti, fermandosi poco sopra gli 800, 816. La casella delle nascite continua a segnare 0, mentre i decessi sono 13, gli iscritti sono 6 i cancellati 5.
Alberona perde 4 abitanti, fermandosi a 858, ma fa registrare 2 nascite e 5 decessi. Gli iscritti sono 3 le cancellazioni anagrafiche 4. Ben due nascite nel piccolo borgo dauno in cinque mesi sono una notizia lietissima.
Se Foiano è la regina della parte campana del nostro divertissement demografico, Biccari risponde dalla Puglia con un segno +. Mignogna e Ruggiero sono due fuoriclasse e a trarne giovamento sono le loro piccole comunità.
Biccari fa registrare un aumento di una unità, passando dai 2645 di gennaio ai 2646 di fine maggio, ma i numeri parlano anche di ben 9 nascite, una in più di SBiG, pur avendo quasi metà della popolazione, i decessi sono meno del doppio delle nascite, 16, e gli iscritti sono ben 14, mentre solo 6 vanno via da Biccari.
Numeri che mi piacerebbe vedere in ogni paese.
Roseto Valfortore scende sotto la soglia psicologica dei 1000 abitanti, perdendone 15 in questi primi cinque mesi, e fermando la propria discesa a 985 abitanti.
Le nascite sono state 3, i decessi 8, gli iscritti solo 3 le cancellazioni ben 13.
San Marco la Catola è il borgo da noi esaminato che perde più abitanti ben 22 fermandosi a 880.
Fa, comunque, registrare 2 nascite, ma i decessi sono stati ben 16, coloro che si sono cancellati, 11, non sono rimpiazzati dai soli 3 iscritti all’anagrafe.
Volturara perde un solo abitante in cinque mesi, 385, insieme con Tufara è l’unico borgo che fa registrare 0 nella casella delle nascite, a fronte di 4 decessi, gli iscritti 5, però, superano le cancellazioni 2.
Volturino perde solo 5 abitanti 1594, ma ciò che preoccupa è il 2 nella casella delle nascite a fronte di 14 decessi, registra ben 15 iscritti e solo 8 cancellazioni.
I numeri di questi primi cinque mesi, sono come sempre negativi, con due eccezioni Foiano e Biccari. Mignogna e Ruggiero come due novelli Atlante, stanno portando il loro mondo sulle spalle e dai numeri degli ultimi anni, queste spalle stanno diventando sempre più solide.