Home Editoriali Territorio Eolico: la voracità delle imprese e la debolezza dei piccoli comuni

Eolico: la voracità delle imprese e la debolezza dei piccoli comuni

A volte succede, non spessissimo, ma succede: Davide vince contro Golia. Il presupposto dovrà necessariamente essere la volontà di Davide di lottare. Perché se Davide è convinto di perdere in partenza e va da Golia proponendogli una convenzione per limitare i danni ha già perso. È il caso di San Bartolomeo in Galdo nei confronti della società dell’eolico Edelweiss Power srl. Ma di ciò abbiamo ampiamente parlato e ampiamente ne parleremo, anche perché ci sono sviluppi.

Oggi vogliamo rendervi partecipi della voracità delle imprese dell’eolico e di quanto gli atti di queste imprese siano legali (relativi alle leggi), ma non moralmente giusti. Ed è bene precisarlo: non tutto ciò che è legale automaticamente è morale, un triste esempio resta a imperitura memoria la “Legge del 1933 sulla prevenzione della nascita di persone affette da malattie ereditarie” promulgata dal Reich Millenario, poi divenuta nel 1939 “Aktion T4”, brutalmente la soppressione di tutti i disabili fino ai 17 anni.

Abbiamo ascoltato il messaggio del sindaco di Foiano Valfortore il dott. Giuseppe Ruggiero, il quale ci ha reso partecipi di un paradosso che colpisce il comune di Foiano e la grave disparità di trattamento che lo Stato italiano riserva tra un “povero” comune appenninico e una grossa multinazionale dell’eolico.

Il sindaco Ruggiero vuole abbellire e render più sicura una delle strade principali del paese, posizionando 19 lampioni lungo un tratto di 1 km, l’ANAS ha inviato il conto al comune chiedendo come canone annuale euro 1200,00. Una multinazionale che incassa milioni di euro, e consuma decine e decine di chilometri per posizionare i propri cavidotti verserà al comune di Foiano Valfortore l’iperbolica cifra di euro 800,00.

Il comune di Foiano ha aperto un contenzioso con tali imprese, ma dovrebbe essere lo Stato a legiferare a favore dei piccoli comuni, dovrebbe davvero far qualcosa per le aree interne e non sottrarre continuamente servizi e favorire il depauperamento del territorio.

A tal proposito è di qualche giorno fa l’appello del comune di Gambatesa ai propri cittadini contro l’installazione calata dall’alto di ben 10 aerogeneratori eolici a ridosso del paese molisano. Il comune chiede che tutti i cittadini esprimano il loro dissenso aiutandoli a perfezionare le proprie osservazioni negative. Grande plauso al sindaco di Gambatesa.

A San Bartolomeo siamo stati gli unici, grazie al Fronte Sannita per la difesa della Montagna a presentare osservazioni negative su tutti e quattro i parchi eolici che incombono sul nostro territorio. Certo ad avere il sindaco di Gambatesa dalla nostra parte, magari ce la giocheremmo.

Di seguito l’appello del comune di Gambatesa (CB) ai propri cittadini:

https://www.facebook.com/ComuneDiGambatesa

SAREMO CIRCONDATI? ECCO COSA POSSIAMO FARE

Cittadini di Gambatesa,

il nostro amato territorio sta affrontando una sfida senza precedenti.

La proposta di un parco eolico rappresenta una minaccia non solo per il nostro paesaggio storico e naturale ma anche per l’agricoltura, le preziose falde acquifere e la ricca flora e la fauna che abita queste terre.

𝐈𝐥 𝐌𝐨𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐀𝐠𝐢𝐫𝐞 𝐞̀ 𝐎𝐫𝐚! Fino al 1° marzo, abbiamo l’opportunità di esprimere il nostro dissenso presentando osservazioni contro questo progetto distruttivo. Ogni voce può contribuire a fare la differenza. Il tempo stringe…

𝐈𝐧𝐯𝐢𝐨 𝐎𝐬𝐬𝐞𝐫𝐯𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐎𝐧𝐥𝐢𝐧𝐞: Per coloro che preferiscono agire autonomamente, è possibile inviare osservazioni utilizzando lo SPID attraverso questo link: https://va.mite.gov.it/it-IT/ps/Procedure/InvioOsservazioni

𝐒𝐮𝐩𝐩𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐥 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐆𝐚𝐦𝐛𝐚𝐭𝐞𝐬𝐚: Chi necessita di assistenza per compilare e inviare le osservazioni può recarsi al Comune oggi e domani anche nel pomeriggio, mentre venerdì solo di mattina per ricevere supporto.

Tuteliamo il Futuro di Gambatesa. Questo è un appello all’unità per proteggere la nostra terra dagli impatti devastanti del parco eolico. La nostra storia, la nostra natura, e il nostro futuro sono in gioco.

Post facebook del Comune di Gambatesa

Immagina 10 aerogeneratori eolici, alti circa 200 metri, a deturpare per sempre il panorama unico e storico di Gambatesa…

Immagina, nella stessa area, scavi profondi 70 metri sotto terra e l’erezione di piattaforme di cemento giganti per sostenere le imponenti torri eoliche…

Immagina anche che tutta la valle del Fortore, compresa la parte del lago d’Occhito dal lato di Celenza, e il bosco Mazzocca, siano minacciate dalle richieste di alcune piccole SRL del nord Italia che hanno presentato sette progetti di parchi eolici in un fazzoletto di terra da conquistare e depredare…

Il nostro territorio, che racchiude storie millenarie, ricche tradizioni e un patrimonio ambientale inestimabile, rischia di essere irrimediabilmente compromesso.

Entro il primo marzo, anche i singoli cittadini possono presentare le proprie osservazioni al progetto di parco eolico seguendo la procedura indicata al link

https://va.mite.gov.it/it-IT/ps/Procedure/InvioOsservazioni

Facciamo sentire la nostra voce. Salvaguardiamo il futuro di Gambatesa.

https://www.facebook.com/ComuneDiGambatesa

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