Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Al Presidente della Regione Campania Al Presidente della Provincia di Benevento All’On. Costantino BOFFA All’On. Mario PEPE All’On. Erminia MAZZONI All’On. Pasquale VIESPOLI All’On. Luca COLASANTO A tutti i Consiglieri Provinciali Agli Organi di Informazione |
Oggetto: Finanziamento delle Grandi Opere da parte dal CIPE.
L’approvazione da parte del CIPE è il superamento dell’ultimo ostacolo nel procedimento per la realizzazione del raddoppio della statale Benevento Telese Caianello, dichiara l’on Boffa.
È questa, aggiunge , un’ottima notizia per il Sannio e per la Regione Campania.
L’opera infatti è arrivata al CIPE grazie al lavoro bipartisan e all’ottima collaborazione tra Governo e Regione.
La politica, conclude Boffa quando si occupa di problemi concreti e lo fa in maniera seria, produce risultati utili per le comunità e per il nostro territorio.
Ancora una volta devo prendere atto, e deve prenderne atto una intera comunità, quella Fortorina, che il Sannio si ferma a Benevento.
Nelle grandi opere approvate dal CIPE non risulta il completamento della strada Benevento San Bartolomeo in Galdo.
Il vostro spirito bipartisan è valido solo per una parte del territorio, quello Telesino – Beneventano e non per quello Fortorino.
Il Fortore è un altro Mondo, il Fortore è un Mondo da sempre dimenticato e da voi ancora una volta preso in giro, con una differenza che prima era la sola Democrazia Cristiana e ora vi siete coalizzati tutti.
All’on. Viespoli vorrei ricordare i suoi incarichi di governo e le sue promesse nelle varie campagne elettorali.
Provate a percorrere la strada per Montefalcone Valfortore, quella per Castelvetere ValFortore e la Provinciale per Benevento.
Organizzate un pullman granturismo bipartisan per avere l’ebbrezza di percorrere strade di un mondo incivile che avete costruito e che non volete o sapete cambiare.
L’enfasi di Costantino Boffa, nel prendersi meriti per questo risultato, si scontra con l’incapacità di avere relazioni con il nostro territorio, con il territorio al quale anche lui ha chiesto voti.
La stessa incapacità e disinteresse dimostrata sul problema Ospedale di San Bartolomeo in Galdo e sui tanti problemi relativi alla sanità nel Fortore.
“La politica dovrebbe occuparsi di questi problemi piuttosto che attardarsi nel teatrino inconcludente ed autoreferenziale e nella disputa, tutta interna al ceto politico, tesa all’occupazione di ogni spazio di gestione e di potere, con assoluta indifferenza alle scelte programmatiche e al governo del territorio e dell’economia”.
Si On. Boffa condivido in pieno questa sua affermazione il problema purtroppo è mettere in pratica quello che lei dice.
È questa, aggiunge , un’ottima notizia per il Sannio e per la Regione Campania.
L’opera infatti è arrivata al CIPE grazie al lavoro bipartisan e all’ottima collaborazione tra Governo e Regione.
La politica, conclude Boffa quando si occupa di problemi concreti e lo fa in maniera seria, produce risultati utili per le comunità e per il nostro territorio.
Ancora una volta devo prendere atto, e deve prenderne atto una intera comunità, quella Fortorina, che il Sannio si ferma a Benevento.
Nelle grandi opere approvate dal CIPE non risulta il completamento della strada Benevento San Bartolomeo in Galdo.
Il vostro spirito bipartisan è valido solo per una parte del territorio, quello Telesino – Beneventano e non per quello Fortorino.
Il Fortore è un altro Mondo, il Fortore è un Mondo da sempre dimenticato e da voi ancora una volta preso in giro, con una differenza che prima era la sola Democrazia Cristiana e ora vi siete coalizzati tutti.
All’on. Viespoli vorrei ricordare i suoi incarichi di governo e le sue promesse nelle varie campagne elettorali.
Provate a percorrere la strada per Montefalcone Valfortore, quella per Castelvetere ValFortore e la Provinciale per Benevento.
Organizzate un pullman granturismo bipartisan per avere l’ebbrezza di percorrere strade di un mondo incivile che avete costruito e che non volete o sapete cambiare.
L’enfasi di Costantino Boffa, nel prendersi meriti per questo risultato, si scontra con l’incapacità di avere relazioni con il nostro territorio, con il territorio al quale anche lui ha chiesto voti.
La stessa incapacità e disinteresse dimostrata sul problema Ospedale di San Bartolomeo in Galdo e sui tanti problemi relativi alla sanità nel Fortore.
“La politica dovrebbe occuparsi di questi problemi piuttosto che attardarsi nel teatrino inconcludente ed autoreferenziale e nella disputa, tutta interna al ceto politico, tesa all’occupazione di ogni spazio di gestione e di potere, con assoluta indifferenza alle scelte programmatiche e al governo del territorio e dell’economia”.
Si On. Boffa condivido in pieno questa sua affermazione il problema purtroppo è mettere in pratica quello che lei dice.
San Bartolomeo in Galdo, lì 07/03/2009.
Prof. Raffaele IANNELLI