Sono state individuate 33.861 particelle con fabbricati non dichiarati con 117,3 irregolarità ogni mille abitanti. La media nazionale è del 35,1%. A “rubarci” il primato la vicina Irpinia (125,5 infrazioni per mille abitanti). In alcuni centri del Sannio la percentuale di irregolarità sale anche oltre le 117 unità, come ad Apice (1.163 immobili ‘fantasma’ su 5mila abitanti); Sant’Agata dei Goti (1.716 irregolarità); Morcone (1.215); San Bartolomeo in Galdo (798); Torrecuso (693); Montesarchio (688); Limatola (643); Pietrelcina (617); Calvi (584); Dugenta (558); San Giorgio del Sannio (553); Baselice (459); San Nicola Manfredi (444); Vitulano (400); Ceppaloni (334); Sant’Angelo a Cupolo (330); Foglianise (328); Melizzano (256) e Montefalcone (227). Tra i comuni dove il numero degli immobili irregolari è inferiore a 100 unità troviamo: San Nazzaro (96), Arpaia (88) e Pietraroja (69). I funzionari dell’Agenzia del Territorio hanno controllato 519mila proprietari scoprendo, però, che solo nel 45% dei casi ci sono edifici da regolarizzare (soprattutto nelle contrade rurali riguardano garages e magazzini). C’è tempo fino al 31 dicembre per la presentazione degli atti di aggiornamento catastale. Scaduto tale termine gli uffici del Territorio provvederanno direttamente agli accertamenti.
da “ilquaderno.it” del 1/06/2010