Questo il primo commento del presidente della Confcommercio di Benevento, Nicola Romano, all’indomani dell’incontro tenutosi alla biblioteca comunale tra Commercianti, amministrazione comunale e Confcommercio. Un incontro che doveva servire a gettare le basi per il rilancio di un settore che come tanti altri soffrono in modo evidente i riflessi di una crisi che non lascia presagire nulla di buono. “Si è avvertita, ha continuano Romano, la netta sensazione che il territorio ha risposto positivamente al messaggio lanciato dalla Confcommercio circa la rivalutazione delle attività commerciali sparse nei centri urbani e che potrebbero garantire un ritorno alla vita in centro. L’obiettivo che ci prefiggiamo di raggiungere è il Centro Commerciale Naturale, una sorta di aggregazione tra attività commerciali operanti nei centri abitati, con lo scopo di difendere i propri spazi rispetto al dilagare dei grandi centri commerciali e la grande distribuzione. Un nuovo sistema basato sull’unione o meglio sui consorzi tra commercianti dove la valorizzazione del territorio diventi l’input per promuovere turismo, iniziative per incentivare e rilanciare una sorta di marketing territoriale. S. Bartolomeo, ha concluso il presidente, rappresenta per noi un centro importante che ha tutte le carte in regola per candidarsi ad una progettazione per incentivi e finanziamenti regionali. Tra qualche giorno apriremo una nostra sede che sarà da supporto ai commercianti i quali non dovranno più necessariamente recarsi a Benevento per sbrigare servizi camerali e affini”. Tanti i presenti oltre una cinquantina di commercianti e la maggior parte di essi soddisfatti per l’iniziativa e per la disponibilità tesa a migliorare le condizioni per il rilancio del settore. Il sindaco Sangregorio ha voluto sottolineare quanto importante fosse consorziarsi per accedere a contributi utili sia per le attività che per il rilancio del territorio. “L’idea che si è sviluppata, ha detto il sindaco, può trasformare il territorio un luogo di interesse turistico o meglio ancora in un luogo dove potersi rifugiare dallo stress cittadino. Sta ai commercianti sapersi consorziare e relazionarsi senza perdere l’unicità e tradizione, creando una nuova immagine residenziale con un adeguato tornaconto mediante anche un miglioramento dei servizi fidelizzando la propria clientela”.
Celestino Agostinelli