NBA 2025

La NBA è sport/spettacolo, ci rende sportivi e meno tifosi.

Siamo alle finali di Conference, le semifinali del campionato NBA ed allora ad alta voce ragioniamo sul perché dovrebbero vincere il titolo le formazioni in competizione.

  1. Oklahoma City Thunder

Uno solo nome Sam Presti, ovvero il paisà, Samuele Lo Presti. Sam è il più grande General Manager NBA, lo è di gran lunga per distacco. Gli manca il titolo che probabilmente vincerà quest’anno o forse no, ma ha un grandissimo merito, ha ricostruito una squadra da titolo in pochi anni senza passare per quelle lunghissime ricostruzioni che allontanano i tifosi a suon di sconfitte (vedi Philadelphia, Chicago, i Celtics post Bird, i Jazz post Stockton to Malone). Dopo averci dato dimostrazione del suo tocco magico con scelte quali Durant, Westbrook, il Barba Harden ed essere arrivato alle Finals nel 2012, ha ricostruito la squadra con l’acquisizione di Shai Gilgeous Alexander, con le scelte di Jason Williams e Chet Holmgren, Carston Wallace e ancora, l’aggiunta al roster di due cagnacci come Isaiah Hartenstein e il grande Alex Caruso.

Se dovesse vincere il titolo Oklahoma, sarebbe molto più merito di Samuele che non di Shai.

  • Minnesota Timberwolves

Ant-Man, la cosa che maggiormente si avvicina a MJ. Ai Play Offs si trasforma diventa un animale del gioco. In regular season è poco più che un buon giocatore. E questa è una differenza sostanziale con il più forte di sempre.

Giulione Randle e Rudy Gobert sono un ottimo supporting cast, completato da McDaniel e il veterano Conley.

Ha qualcosa in meno di Oklahoma, ma dalla loro sfida verranno fuori i campioni NBA.

  • New York Knicks

La rivincita di Tom Thiboudeau. Accusato da tutti di essere il Trapattoni della NBA, di non dar riposo al suo quintetto base, i fatti gli hanno dato ragione. La sua squadra ha più fiato di tutti, il quintetto base gioca a memoria e con aggressività, e rendere aggressivo uno come Karl Anthony Towns è stato un miracolo.

Jalen Brunson da riserva di Doncic a giocatore da PO, un guerriero. Il ritorno di Robinson sotto le plance è un valore aggiunto alla squadra.

Può arrivare in finale anni dopo il mitico Pat Ewing e John Starks.

  • Indiana Pacers

Giocatori intelligenti, non campionissimi, vera sorpresa di queste semifinali. Hanno spazzato via i più attrezzati Cavaliers. Haliburton grande play maker, Siakam ottima ala. Basterà con i Knicks, magari sorprenderanno ancora.

Buone Finals a tutti

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