L’intenzione è quella di favorire e facilitare l’adozione di buone prassi di impatto ecologico nei comportamenti individuali verso le problematiche ambientali. Il progetto attivato presso la sede della scuola media di Baselice coinvolge la famiglia e vede la frequenza di circa 20 genitori. I responsabili e coordinatori sono il Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Grazia Ceglia, il presidente del circolo di Legambiente della Valfortore prof. Michele Barbato e la docente Maria Rosaria Paolozza.
Incentrare l’attenzione sul ruolo cruciale che la famiglia svolge nel complesso processo di educazione, anche di carattere ambientale. Un lavoro importante, visto il momento delicato che il Fortore sta attraversando, soprattutto perché preso di mira dalle imprese del vento e non ultime quelle del petrolio, che come ci spiega il presidente Michele Barbato, si inserisce nel contesto di prevenzione attraverso una adeguata conoscenza.
“Le agenzie educative fortorine, spiega il professore Barbato, si dimostrano sempre vitali, attive e pronte a cogliere ogni occasione utile per far crescere la cultura del territorio volta alla salvaguardia dell’ambiente, alla crescita di una solida coscienza ecologica e alla maturazione di un’etica dell’appartenenza consapevole e responsabile verso il territorio e le sue risorse ambientali. Alla famiglia si affiancano tutte le componenti del contesto e del mondo sociale chiamati a istruire, formare ed educare i cittadini e in primis le future generazioni. Solo se si concretizzano azioni di cooperazione e corresponsabilità verso l’ambiente circostante si può pensare di recuperare il senso del rispetto e del consumo consapevole dell’ambiente naturale e sociale. Appare evidente, conclude il presidente del Circolo Legambiente, quanto importanti siano le azioni tese a sensibilizzare le famiglie, per ottenere in modo efficace il comportamento da adottare tra scuola e famiglie, associazioni ed enti locali, con l’obiettivo preservare le fonti energetiche e gli ecosistemi”.
Il progetto si articola in numerose attività didattiche, anche sul territorio, e, prevede, un convegno-seminario finale centrato sulle tematiche relative all’Educazione Ambientale e vedrà come relatore l’Onorevole ex Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente Laura Marchetti autrice del Documento Ministeriale “Manifesto per il rinnovamento per l’educazione ambientale – Alfabeti Ecologi”.
Ovviamente un ruolo dominante lo ha svolto Legambiente ed il suo presidente Michele Barbato, da sempre impegnato sul fronte della cultura e dell’educazione ambientale, conseguendo, tra l’altro, con il massimo dei voti di 110/110 la sua seconda laurea, in “Scienze Pedagogiche e della Progettazione Educativa discutendo una Tesi in Filosofia dell’Educazione dal titolo “Abitare la Terra – proposte pedagogiche”.
Celestino Agostinelli