San Bartolomeo in Galdo – Semplicemente bello il saggio di fine anno della Dance Academy, diretta da Barbara Monaco con la valente collaborazione di Mara Fiorilli. Genitori e amici delle allieve hanno potuto godere un evento di gran pregio ed organizzazione. Ma intendo, questa volta partire dalla fine. Da quando visibilmente commossa la maestra Barbara Monaco, ha calcato la scena per accogliere i meritatissimi appalusi e per ringraziare tutti.
Per manifestare e mostrare il lavoro di uno o più anni. Su di un palcoscenico che diventa l’altare su cui offrire se stessi, la passione, le creazioni con il più vero dei materiali, il lavoro quotidiano davanti allo specchio dove la sbarra diventa per la maestra un vincastro e per le giovani allieve un appoggio. Dalla parte tecnica, passando per i musical per approdare a quella finale dove le allieve sfogano tutta la tensione, in questo saggio accademico del 2013 si è potuto godere anche di momenti emozionantissimi come la parte relativa “al lago dei cigni”. Un vero affresco emotivo dove le allieve tutte molto brave, hanno saputo catturare il cuore degli spettatori in un concentrato di sensibilità e tensione trasmessi con estrema grazia. Un fondersi di diverse emozioni, con la complicità delle difficoltà del sentirsi esaminate, liberandosi via via dalla tensione, il vivere lo stesso evento con la propria unicità hanno fatto di un evento accademico un gradevole momento di didattica e spettacolo. Tante giovani allieve e giovanissimi allievi, che cresceranno nonostante i problemi che incontreranno, nonostante il mondo un po’ più difficile, nonostante noi adulti un po’ restii ad accettare lo sgretolarsi delle certezze faticosamente costruite in tanti anni di lavoro. Il passaggio dell’adolescenza, inevitabilmente, va ad inserirsi, incastrarsi e scontrarsi con altri cambiamenti importanti della vita. E la maestra di danza non è più la chioccia protettiva, dietro le quinte che trasmette la consapevolezza di aiutare a crescere con la danza in cui riconoscersi, accettarsi e nel mettersi in gioco per elevarsi sulle punte e spiccare il volo. Spettacolari le scenografie curate da Laura Papa.
Celestino Agostinelli