SUD 2.0

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SUD 2.0

Secondo il rapporto “Migrantes 2016”, l’emigrazione italiana verso l’estero è aumentata di oltre il 6% nel 2015. Numeri enormi, preoccupanti. Per noi del Sud ancora più preoccupanti, perché all’emigrazione verso l’estero, noi dobbiamo sommare anche l’emigrazione verso il centro – nord Italia.

Un’emorragia iniziata negli anni appena successivi all’unità italiana e mai fermata, con recrudescenze periodiche come in questi anni.

Non sono bastati i velleitari piani messi in campo dai governi in questo secolo e mezzo, per il Sud si è fatto poco e quel poco si è fatto male. Ma non è questo il fatto più grave, il dramma vero e proprio è che il Sud si è fatto convincere che il bene ed il bello sono altrove ed è necessario andarsene per poterne godere.

Noi crediamo che non sia così e guardiamo con simpatia e fiducia qualsiasi movimento, persone, associazioni, partiti che promuovano iniziative per il bistrattato Meridione d’Italia.

In questo momento non possiamo fare a meno di guardare con molta simpatia e con attesa sempre crescente la “cosa” costituita da Pino Aprile con la collaborazione dell’ing. Agostino De Luca e altri amici: “SUD 2.0”.

Il loro slogan è: “Il tempo di aspettare che qualcuno ci “conceda” qualcosa è finito.
Il tempo di “chiedere favori” per ottenere ciò che è nostro di diritto è finito!
Ora tocca a noi. Diventiamo artefici del nostro destino!
”.

Proviamo a riprenderci il nostro futuro dal basso, senza aspettare i messia politici che molte volte si sono mostrati all’orizzonte, per poi scomparire alla velocità della luce.

Invitiamo tutti a lasciare la loro mail sul loro sito, nell’attesa fiduciosa di saperne di più.

http://sud2-0.it/

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