L'uso dell'acqua per l'alimentazione e l'igiene è prioritario rispetto agli altri usi. Come tale, deve essere sempre garantito, anche attraverso politiche di pianificazione degli interventi che consentano reciprocità e mutuo aiuto tra bacini idrografici con disparità di disponibilità della risorsa.
L'uso dell'acqua per l'alimentazione e l'igiene è prioritario rispetto agli altri usi. Come tale, deve essere sempre garantito, anche attraverso politiche di pianificazione degli interventi che consentano reciprocità e mutuo aiuto tra bacini idrografici con disparità di disponibilità della risorsa. Gli altri usi sono ammessi quando la risorsa è sufficiente e a condizione che non ledano la qualità dell'acqua per il consumo umano. Seguendo questo principio non dovremmo mai dover scrivere di situazioni legate alla mancata fruizione del servizio idrico comunale per alcune famiglie residenti in campagna ma che godono degli stessi diritti delle altre. Ebbene le famiglie Darrisso, residenti in contrada Castello di S. Bartolomeo in Galdo hanno finalmente potuto vedere sgorgare l'acqua potabile dai rubinetti delle loro abitazioni. Dopo anni e anni di calvario, tra preghiere, proteste, dinieghi e promesse, l'amministrazione comunale guidata da Agostinelli, di concerto con la Gesesa, l'azienda che gestisce il servizio idrico comunale, è riuscita dove precedenti amministrazioni avevano fallito: garantire l'acqua potabile a famiglie che come tante altre risiedono da generazioni in S. Bartolomeo, che pagano regolarmente le tasse e contribuiscono alla crescita socio culturale della comunità. Oggi, e solo grazie alla sensibilità del nuovo presidente della Gesesa, Nazzareno Fiorenza, dei suoi validissimi collaboratori degli uffici di Benevento e di Lorenzo Vadurro, tecnico operante a S. Bartolomeo, le famiglie Darrisso non dovranno più acquistare l'acqua proveniente dal fiume Fortore, che a quanto pare a lungo andare stava causando l'insorgenza di malattie. Va detto che al momento si tratta di un allaccio provvisorio, in quanto la rete idrica interessata subirà a breve alcune modifiche che consentiranno non solo l'aumento di portata per migliorare l'approvvigionamento per le famiglie ma anche per garantire riserve per il periodo estivo.
Di C. A. da "Il Mattino"