In merito alla notizia apparsa sui media in queste ore riguardante i lavori per la variante all’abitato di San Marco dei Cavoti e il miglioramento del collegamento tra San Bartolomeo in Galdo e Foiano in Val Fortore, è obbligo precisare e chiarire che tali interventi rientrano in un pacchetto di opere finanziate nell’ambito del cosiddetto ‘Sblocca Italia’. A scriverlo in una nota è Giovanni Cacciano, coordinatore del Pd Alto Sannio.
Già dallo scorso novembre, grazie al fattivo intervento del Sottosegretario alle Infrastrutture on. Umberto Del Basso De Caro e del Ministero alle Infrastrutture, – aggiunge Cacciano – la Fortorina è stata finalmente finanziata ed inserita in una legge nazionale la quale ha fissato al 31 agosto di quest’anno i termini per l’appalto dell’opera.
E’ utile precisare altresì, che solo poche settimane fa, grazie sempre all’impegno del Sottosegretario Del Basso De Caro, – prosegue nella nota – altri 103milioni di euro sono stati previsti dall’Anas per la galleria di ‘Casone Cocca’ e la prosecuzione verso San Bartolomeo in Galdo della stessa Fortorina. Un impegno costante – conclude Cacciano – che rispetto ai proclami del passato sta dando, con i fatti, risposte concrete ad ataviche vertenze di un territorio finalmente oggetto di una giusta e doverosa attenzione in un quadro infrastrutturale che fa del Fortore sempre più una cerniera strategica tra il Tirreno e l’Adriatico. Essenziale volano per lo sviluppo dell’intero Sannio.
Fonte: ntr24.tv