C’è un articolo di Tobias Jones su “The Guardian” una rivista inglese. L’ho letto nella sua traduzione pubblicata su Internazionale.
L’articolo analizza l’Istruzione ai tempi del covid-19.
Due concetti mi hanno colpito, entrambi negativamente, ma sul secondo noi di SBiG ci siamo redenti.
I paesi che spendono di più in istruzione pubblica, sono anche i paesi ove gli stipendi sono i più alti. Il Lussemburgo ha un reddito pro capite di quasi centomila euro, spende per la formazione di ogni studente circa ventimila euro. Dopo il Lussemburgo vi sono Norvegia, Austria, Stati Uniti. Corea del Sud, Gran Bretagna, Olanda, Germania, Francia Giappone, Finlandia, Nuova Zelanda, Australia etc. etc. L’Italia si posiziona al centro della classifica, davanti al Cile, Turchia, Messico, Lettonia, Slovacchia e seppur di poco la Spagna e la Grecia.
L’altro dato riguarda la copertura digitale della penisola, che ha mostrato lacune in questo periodo di chiusura delle scuole e la necessità di lezioni in remoto.
Leggendo la cartina dell’Italia, le sorprese sono moltissime. Le famiglie italiane con copertura di almeno 30 mega, sono 92 su 100 a Bari e provincia, è il tasso più alto della penisola. Milano ha 83 famiglie su 100 che hanno una connessione ad internet di almeno 30 megabite al secondo. Roma 85, Napoli 89. Le zone d’Italia meglio connesse, sono la Sicilia, la Calabria, la Puglia e l’Emilia Romagna. Le cinque provincie italiane con le percentuali peggiori sono: Isernia 31%, Nuoro e Rieti 33%, L’Aquila 34%, Benevento, Aosta e Trento con il 37%.
In una classifica del Sole24ore sulla qualità della vita, noi saremmo in ottima compagnia con Aosta e Trento, in questo caso siamo nei bassifondi della classifica.
La nota dolente termina qui. Perché nell’ambito della provincia di Benevento San Bartolomeo in Galdo si discosta enormemente dagli altri paesi, perché da qualche mese, grazie alla caparbietà di Carmine Paradiso, la popolazione di San Bartolomeo ha la possibilità di navigare ad 1 gigabite al secondo. Per ora gli operatori che offrono tale servizio sono Micso con la connessione QFiber e Tiscali.
Per l’ennesima volta, i nostri dati sono più simili alla Puglia che alla Campania. Non abbiamo concluso un grande affare 160 anni fa lasciando la Capitanata per andare a Benevento.