Cala il sipario sull’amministrazione Marcasciano. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato nei giorni scorsi il decreto di scioglimento del consiglio comunale di San Bartolomeo in Galdo.
“Visto le dimissioni rassegnate – si legge nel decreto – con atto unico acquisito al protocollo dell’ente, da sette consiglieri su dodici assegnati al comune, a seguito delle quali non può essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi”.
Finisce così una querelle iniziata la scorsa estate, quando i sette consiglieri di maggioranza e di opposizione si erano dimessi. Nel frattempo Marcasciano si era rivolto al Tar, che aveva bocciato il ricorso presentato dallo stesso sindaco contro il decreto di sospensione del consiglio da parte del prefetto Galeone.
Ora l’ultimo atto. A questo punto molto probabilmente si andrà a votare in primavera. Intanto l’ente è amministrato dal commissario straordinario Vincenzo Lubrano.
Finisce così una querelle iniziata la scorsa estate, quando i sette consiglieri di maggioranza e di opposizione si erano dimessi. Nel frattempo Marcasciano si era rivolto al Tar, che aveva bocciato il ricorso presentato dallo stesso sindaco contro il decreto di sospensione del consiglio da parte del prefetto Galeone.
Ora l’ultimo atto. A questo punto molto probabilmente si andrà a votare in primavera. Intanto l’ente è amministrato dal commissario straordinario Vincenzo Lubrano.
Fonte: http://antoniobianco.blogspot.it/