Procida, Paesi Baschi, Australia, Montecarlo, Sardegna, Grecia, Abruzzo – Molise e Biccari, cos’hanno in comune queste località? Nulla, ma sono tutte mete turistiche consigliate dal mensile Dove viaggi nel numero di aprile.
La presenza sulla rivista di viaggi più importante della Nazione, altro non è la conferma del grande lavoro che sta svolgendo il sindaco Mignogna. È encomiabile il suo lavoro, e crediamo che alla fine del suo terzo mandato raccoglierà i frutti anche dal punto di vista demografico, o almeno lo speriamo.
Come abbiamo scritto altre volte, il dott. Mignogna non fa miracoli, si impegna oltre le proprie possibilità e i risultati si vedono. Non sta fermando il decremento demografico, ma lo sta frenando enormemente e prima o poi, quando le condizioni cambieranno in questa nazione, Biccari si troverà sulla rampa di lancio per crescere.
Non ha fermato lo spopolamento. Nel 2009 anno dell’inizio del primo mandato, Biccari contava 2908 abitanti, al 31 dicembre 2021 conta 2627, n 12 anni c’è stato un decremento di 281 abitanti, pari al 9,66% della popolazione. Un numero che può sembrare enorme, ma paragonato ad altre realtà conferma la bontà del lavoro del sindaco Mignogna.
Restando a San Bartolomeo, nel 2009 contavamo 5311 abitanti, al 31 dicembre 2021 registriamo 4403, abbiamo perso in 12 soli anni, la bellezza di 908 residenti equivalente al 17,1%, una enormità. È indubbio che San Bartolomeo stia attraversando demograficamente il momento peggiore nei suoi 700 anni di storia.
Tornando all’articolo di Dove, leggiamo che il progetto lanciato dall’Amministrazione di vendita case a prezzi economici, ha comportato la vendita di ben 14 abitazioni a persone provenienti da Cremona, dagli Stati Uniti, da Cuba, dal Portogallo, dalla Germania.
Leggiamo della Cooperativa di comunità, del Parco Dauni Avventura e la conseguente valorizzazione di una risorsa naturalistica quale è il bosco, leggiamo della Panchina gigante, dell’Atomo, della Bubble room, leggiamo dei giovani argentini che si sono trasferiti nel borgo, della bandiera arancione del Touring Club.
Chiudiamo con la dichiarazione della dott.ssa Virgilio che dopo una laurea a Chieti è tornata nel proprio paese: “Avere la possibilità di scegliere se rimanere o andarsene è una risorsa”.
Questo è ciò che vorremmo per tutto il Meridione, semplicemente la possibilità di scegliere.
Un giorno questa terra sarà bellissima.
Ad Maiora
Ariadeno
