Dei 43 lavoratori Noc (Nuova occupazione), assunti nell’ottobre 2001 dalla Comunità Montana del Fortore, e il cui contratto scadrà il 31 dicembre prossimo, una decina sono attualmente impegnati per l’attuazione di un progetto di sistemazione della villa comunale.
A buon punto i lavori con l’avvenuta realizzazione di muretti di contenimento, di stradelle in pietra, di un piazzale in pietra locale, di un accesso per disabili. Il cantiere dovrebbe chiudere, come detto innanzi, a fine dicembre, e consentendolo le condizioni atmosferiche, potranno essere eseguiti anche altri lavori per la costruzione di un nuovo ingresso dalla parte di Via delle Puglie e di palizzate in legno ai bordi dei viali.
Lâarea denominata villa a lungo è stata tale solo di nome, anche per mancanza periodica di manutenzione, indispensabile per eliminare erbacce e rifiuti di vario genere sversati da persone irresponsabili.
Resta però ancora molto da fare perché la villa possa essere del tutto fruibile: c’è da sistemare la condotta fognaria e completare i lavori ad un fabbricato, prima destinato a bar e successivamente a bagni pubblici, ancora da realzzare.
E poi occorre una migliore sistemazione del verde, con nuovi alberi e lâeliminazione di arbusti inadatti ad una villa.