Restano chiusi sia il Cdr di Casalduni che la discarica di S. Bartolomeo in Galdo
Nessuna intesa per la riapertura della discarica di San Bartolomeo in Galdo e Cdr chiuso anche ieri con poche speranze di poterlo riaprire nella giornata di oggi. La chiusura del Cdr è da attribuire al fatto che i rifiuti dopo il trattamento presso lâimpianto non sono stati sversati in una discarica in provincia di Bari. Una situazione questa che è destinata, secondo le previsioni, a protrarsi anche nella giornata di oggi. Il blocco di Casalduni ha creato immediatamente problemi nella raccolta dei rifiuti solidi urbani in città . LâAsia fino a ieri mattina ha effettuato la raccolta regolarmente, potendo collocare i rifiuti anche nei contenitori che sono dislocati presso lâex discarica di Ponte Valentino. Anche questa mattina, pur perdurando la chiusura della struttura di lavorazione dei rifiuti ubicata a Casalduni, però, vi sarà una raccolta parziale in città . Ma da domani, se non vi sarà la riapertura del Cdr, sarà di nuovo emergenza non potendo lâAsia smaltire i rifiuti raccolti perchè ormai sono colmi tutti i contenitori che sono stati collocati, appunto, nella zona dia Ponte Valentino e anche gli stessi veicoli. Ieri mattina del resto i camion dellâAsia si erano recati presso il Cdr di Casalduni ma è stato un viaggio inutile e, quindi, anche lâattesa è stata vana perchè lâimpianto non ha funzionato. Chiusa anche ieri la discarica di San Bartolomeo in Galdo. Finora si è fatto fronte allâemergenza smaltendo i rifiuti dei vari comuni sempre in zona per poi trasferirli a Casalduni quando funzionerà . Per esaminare questa situazione che diviene sempre più preoccupante con il passare delle ore, ieri sera câè stata una riunione in Prefettura, presieduta dal prefetto DâAmbrosi. Si punta, infatti, a una riapertura dellâimpianto la cui sospensione dellâattività è stata decisa dal Commissariato per lâemergenza rifiuti. Nella riunione di ieri sera, a cui hanno preso parte i sindaci dei comuni del Fortore che aderiscono al Consorzio Benevento 3, non vi sono state novità circa lâutilizzazione dellâimpianto. I sindaci hanno chiesto a prefetto dâincontrare il Comitato che è sorto e che si è detto contrario ad utilizzare la discarica per rifiuti provenienti da quei centri che non fanno parte, appunto, del Consorzio. Questo comitato sarà ricevuto in Prefettura nella giornata di oggi. Si punta, ovviamente, raggiungere unâintesa per sbloccare la situazione e riprendere così lo sversamento dei rifiuti.
da “Il Mattino”