Lâiniziativa dei membri della sezione dellâAssociazione nazionale carabinieri, inaugurata circa un anno fa. I militari in pensione hanno organizzato dei turni: opereranno allâentrata ed allâuscita dagli istituti.
Questâanno, i soci dellâAssociazione Nazionale Carabinieri della sezione di San Bartolomeo in Galdo vigilano davanti alle Scuole, per assicurare lâincolumità sia allâentrata che allâuscita degli alunni. Hanno organizzato dei turni, in modo che il servizio volontario funzioni nel migliore dei modi. Sia i genitori degli studenti, sia gli alunni e gli insegnanti apprezzano il lavoro che stanno attuando i Carabinieri in pensione in favore della Scuola. Lâoperatività di questi ultimi serve anche a tenerli impegnati. E certamente, si sentiranno appagati del servizio che svolgono. Come si ricorderà , il 5 ottobre scorso fu inaugurata la sezione locale dellâAssociazione Nazionale Carabinieri in pensione. Ci fu, allora, anche il terzo Raduno provinciale dei Soci della menzionata Associazione. Per la buona riuscita della kermesse, si impegnarono anche lâEnte civico locale, lâAmministrazione provinciale di Benevento e la Comunità Montana del Fortore. Alle 10.00 ci fu il concentramento dei radunisti in Piazza Municipio. Nella vicina Chiesa di San Bartolomeo Apostolo, poi, i soci assistettero alla celebrazione di una Santa Messa officiata dal parroco mons. Franco Iampietro. In corteo, i soci e i rappresentanti delle Istituzioni, preceduti dalla Fanfara del X Battaglione Carabinieri Campania, si recarono al Monumento del Milite Ignoto per deporvi una corona di alloro ai Caduti. Ci fu il saluto dellâallora commissario prefettizio Fiorentino Boniello e quello di rappresentanti di altri enti locali, nonché del presidente dellâA.N.C. di San Bartolomeo in Galdo ten. Giuseppe Mucciacito. Concluse la manifestazione il generale del Corpo dâArmata Giuseppe Richero, presidente dellâA.N.C.. Nel corso della significativa cerimonia, il presidente della Provincia Carmine Nardone consegnò alla Sezione A.N.C. una bandiera tricolore.
da “Il Sannio Quotidiano”