{xtypo_dropcap}È{/xtypo_dropcap}davvero scandaloso e resto meravigliato dall’impudenza della nostra Amministrazione, che in barba ad ogni regola democratica e di moralità, a tre giorni dal voto, con i collaudati metodi clientelari del partito di appartenenza a tutti noti, ha aperto diversi cantieri per lavori “ad personam”.
Non ritengo possibile che un candidato a consigliere provinciale e sindaco di un comune possa gestire in questo modo le nostre esigue risorse, riparando solo un pezzo di strada, guarda caso proprio antistante l’abitazione dell’amico, che ovviamente ne ha pieno diritto, ma tralasciando di riparare quella antistante alle abitazioni vicine. Tale comportamento mette, a mio parere, anche in difficoltà la persona che si vede privilegiata, a discapito di tutti gli altri cittadini che hanno parimenti gli stessi diritti che invece gli vengono negati, ma questo “il candidato” in questione non ha la sensibilità di comprenderlo!
Le strade, le riparazioni ed i lavori in genere vanno effettuati vagliando le priorità e cercando di dare risposte a tutti i bisogni della gente e non solo a quelle degli amici o magari dei propri elettori, e comunque in tempi non sospetti, altrimenti fanno pensare ad un utilizzo per interessi personali delle pubbliche risorse e nel tempo stesso producono effetti controproducenti, perché la collettività, ben comprendendo lo scopo di tali lavori, vive invece sulla propria pelle il disastro delle strade fortorine.
da "il Sannio Quotidiano" del 10/04/2008