Il consiglio comunale di Baselice ha approvato in serata la delibera – proposta dal vicesindaco Rocco Paolozza (simile a quella presentata dalla minoranza) – che ritira la disponibilità dell’ente ad ospitare sul proprio territorio un sito di compostaggio industriale. E dunque revoca la manifestazione di interesse inoltrata nel mese di maggio 2016 alla Regione Campania da parte di Canonico.
Si attendeva il passaggio formale in consiglio per chiudere in modo definitivo la vicenda, che ha tenuto tra l’altro sulle spine cittadini e associazioni della Valfortore (presenti alla discussione in sala consiliare).
Il consiglio dunque ha deliberato all’unanimità un nuovo documento (e non la ratifica della lettera del sindaco) in cui si afferma di “ritirare definitivamente la disponibilità espressa con comunicazione del sindaco e dichiarare nulli tutti gli atti successivi e conseguenti alla suddetta comunicazione”.
E di inoltrare “immediatamente la presente deliberazione alla Giunta regionale della Campania”. Non solo. Anche alle “amministrazioni del Fortore invitandole a condividere la presente volontà”.
L’assise dopo aver espresso “la sua ferma e convinta contrarietà alla realizzazione di qualsivoglia impianto di compostaggio”, cercherà di rendere autosufficiente il Comune di Baselice “nella gestione della frazione organica” della sola quantità prodotta dai baselicesi.
Fonte: Il blog di Antonio Bianco