…ed in fondo hanno avuto ragione loro. Volevano la finale a tutti i costi, volevano vendicare l’esito dello scorso anno, quando furono sconfitti in gara 7 dai biancoverdi.
Boston stanotte era favorita. Veniva da tre vittorie consecutive, due convincenti, una fortunosa con il buzzer di White realizzato ad 1/10 dall’eliminazione.
Gara 7 non doveva avere storia, e così è stato, ma per la squadra sfavorita, formata da 5 undrafted, e capitanati da un signore scelto con il 30, qualcosa di inimmaginabile. Anche se la coppia Riley-Spoelstra è capace di fare miracoli e lo ha dimostrato vincendo tre titoli e raggiungendo sette finali.
Per far capire ad un pubblico calciofilo l’enormità dell’impresa di Miami, è come se il Napoli vincesse lo scudetto con 6 giocatori scelti nel campionato d’Eccellenza.
Stagione fallimentare quella di Boston? Assolutamente no, Giannis insegna. Tu non dirai mai che MJ ha fallito in 9 stagioni su 15, quelle in cui non ha vinto il titolo. D’altra parte è lo stesso MJ a dire che bisogna sbagliare molto, per vincere tutto: “Nella mia vita ho sbagliato più di novemila tiri, ho perso quasi trecento partite, ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l’ho sbagliato. Ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto” Michael Jordan
Nello sport il fallimento non esiste, esiste nell’economia, chiedere alla Sampdoria.
Ed ora si va alle Finals tra un serbo grassoccio, ma con un QI cestistico che non si vedeva sui parquet dai tempi di Larry Legend, scelto al secondo giro con il 41 e un cagnaccio dal passato difficile scelto nel 2011 con il 30, entrato nella NBA mentre l’altro Butler (Caron), quello considerato forte e scelto con il 10 guardacaso da Miami, vinceva il titolo NBA con i Dallas di WunderDirk.
La bellezza della NBA targata David Stern prima e Adam Silver adesso è l’equità, tutte le squadre partecipano in egual modo alla ripartizione degli utili, non prendi più soldi perché ti chiami Celtics o Lakers. Le condizioni di partenza sono le stesse per tutti, poi la differenza la faranno il tuo General Manager e il tuo coach (Riley – Spoelstra/ Booth-Malone).
Lakers vs Celtics, no grazie, io quest’anno guardo Nuggets vs Heats.
Mi piacerebbe vincessero i Nuggets, non hanno mai vinto l’anello, ma Jimmy, Erik, Pat e l’ultimo arrivato Caleb, sono in missione.
Buone Finals a tutti
I love this game