Le persone vanno in vacanza. I problemi mai. A distanza di più di due mesi, il Quaderno.it è tornato sull’annosa questione di San Bartolomeo in Galdo, intervistando il parroco del paese, Don Franco Iampietro.
Nell’occasione i più tranquillizzarono e promisero impegno. Ma al 5 agosto, più di due mesi dopo, cosa è cambiato? Lo abbiamo chiesto a Don Franco. E’ di poche parole questa volta. Costernato e, in una certa misura, rassegnato, impotente.
“Non è cambiato nulla – ha affermato Don Franco -. L’ospedale non è stato completato. La strada è ancora interrotta. Sono alcuni giorni che non ci stanno proprio più lavorando. In seguito all’appello e a un iniziale interessamento mediatico nessuno si è più occupato di noi. Nessuno ci ha contattati. Nessun politico, neppure i nuovi amministratori provinciali, in linea con i precedenti. Silenzio assoluto, come del resto, ci aspettavamo”.
Chiediamo a Don Franco di rinnovare l’attenzione verso la sua comunità attraverso un appello. “Non so cosa vorrei dire – ha risposto -. Purtroppo, l’insensibilità di chi ci amministra va oltre l’immaginabile. L’appello è chiedere che qualcuno prenda a cuore la situazione per cercare di risolverla. Ma non credo che avvenga. C’è molta, molta indifferenza”.
San Bartolomeo dista dal capoluogo sannita 52km. E’ situato al confine con la Puglia e il Molise.
Anna Liberatore
da "Il Quaderno.it" del 05/08/08