Forse alla fine conviene arrendersi. La sproporzione delle forze in campo è molto elevata. Il Sud non ha voce. Non ha un giornale, non ha una televisione, non ha un partito territoriale.
Oggi leggiamo un articolo de’ Il Fatto Quotidiano del professor Marco Ponti ex Ordinario di Economia Applicata del Politecnico di Milano.
Il professor Ponti si scaglia contro l’Alta Velocità Salerno – Reggio Calabria, considerandola non solo inutile, ma anche dannosa da un punto di vista ambientale.
Nell’ordine il Professore giudica inutile l’opera perché:
- Il traffico sulla Salerno – Reggio Calabria ad Alta Velocità è ridotto rispetto ai costi, Ponti però, aggiunge: “pur mai stimato ufficialmente”. Insomma, per il prof. Ponti il traffico sarà ridotto, pur non essendoci una stima;
- La linea attuale Salerno – Reggio Calabria non è satura, pertanto basterebbe velocizzarla per renderla quasi più allettante dell’AV. Secondo Ponti se si provvedesse a velocizzarla, l’AV farebbe risparmiare solo un’ora. Insomma, per il prof. Ponti i lavori da fare sono altri, ma pur sempre di lavori che non sono stati fatti si parla;
- Il traffico merci viaggerà sulla linea non ad Alta Velocità, ergo costruire l’AV per le merci è inutile. Lo dice il prof. Ponti, diamogli fiducia;
- Il traffico dalla Sicilia resterà in gran parte sugli aerei pertanto, l’AV è inutile. Se lo dice Ponti, continueremo a prendere l’aereo da Catania invece di un’AV che in 4 ore ci porterà a Roma;
- Ed infine la perla del professore: “Infine, la popolazione dell’area è in forte diminuzione”. Come dire, in Calabria non resterà più nessuno inutile investirci.
Se, sui punti da 1 a 4, potremmo anche discutere, il punto 5 è criminogeno, per Ponti, come per tutti coloro che hanno governato il Paese, il Sud è un’area a forte spopolamento, pertanto inutile investire risorse nazionali.
Se questa è l’Italia conviene andare da soli.
W il Sud, Viva la Calabria.
