Un paio di anni fa, San Bartolomeo in Galdo e la sua Amministrazione Comunale resistevano all’installazione di un impianto eolico a Sant’Angelo. Il sindaco Agostinelli, indiceva una manifestazione di protesta alla quale parteciparono altri sindaci della zona e l’immancabile famiglia Mastella, ora sostituita da Mimmo Matera, e si opponeva nettamente alla costruzione dell’impianto. Ascoltiamo nell’intervista rilasciata all’emittente Immediato TV il suo netto diniego all’autorizzazione dell’impianto: https://www.youtube.com/watch?v=rx3XuX5Dkh0&t=25s (minuto: 1:00).
Questo succedeva appunto, un paio di anni fa, poi si è passati da Clemente a Mimmo ed anche il parere negativo sull’eolico è mutato in “parere favorevole”, come leggiamo nel verbale del 14 ottobre 2024 tenutosi in seduta di Conferenza dei Servizi: “L’ing. D’Onofrio, in rappresentanza del Comune di San Bartolomeo in Galdo, esprime “parere favorevole” e comunica che con Delibera di Consiglio Comunale n. 9 del 13.03.2023 è stata approvata la convenzione che dovrà essere sottoscritta dalla Soc. Edelweiss e della quale chiede che si prenda atto”. Alla Conferenza si collega anche il sindaco Agostinelli il quale ricorda che il Comune ha rilasciato l’assenso all’iniziativa: “Alle ore 11.40 si collega il Sindaco del Comune di San Bartolomeo in Galdo, il quale ricorda che il Consiglio Comunale ha approvato una convenzione con la quale si rilascia l’assenso all’iniziativa e che dovrà essere sottoscritta con la Soc. Edelweiss Power srl. Fatta tale affermazione il Sindaco lascia la Conferenza. L’ing. Scia, riferendosi a tale convenzione, ricorda che, in essa, il comune ha espresso parere favorevole alla realizzazione dell’intervento sul suo territorio ed ha inserito le compensazioni ambientali previste dal D.M. 10.09.2010.”.
E mentre la nostra Amministrazione cambia idea e apre le porte all’eolico per un pugno di “sghei”, da altre parti la lotta infiamma.
Succede a pochi chilometri da noi, dove il mega impianto Eolico da 98 MW previsto sulla diga d’Occhito nei territori di Celenza Valfortore, Riccia e Gambatesa sta trovando un’opposizione degna di Asterix e Obelix contro i romani. Ed il paragone non è campato in aria. Piccoli comuni che lottano contro i giganti dell’eolico e norme statali e regionali sempre più favorevoli allo scempio del territorio.
Il 29 ottobre 2024 a Celenza si terrà un incontro che vedrà ospiti il Presidente della Regione Puglia Emiliano, Regione Puglia che ricordiamo ha espresso parere negativo all’impianto che andrebbe a devastare una delle zone più belle e importanti dei Monti Dauni settentrionali; sarà presente Vittorio Sgarbi che della lotta contro l’eolico selvaggio ne ha fatto un cavallo di battaglia, poi l’immancabile senatrice Fallucchi, ed infine i sindaci interessati.
La maggior parte dei cittadini è contraria all’eolico, che pochissimi benefici ha apportato alle nostre zone, mentre ha arricchito enormemente società del Nord Italia ed estere.
Non sappiamo se i comuni/Davide riusciranno a vincere la battaglia contro le società eoliche/Golia, forse il miracolo succede solo nella Bibbia e nei fumetti di Uderzo e Goscinny, ma se anche dovessero soccombere, hanno combattuto: LORO.
E come sempre diciamo: È meglio morire in piedi, che vivere in ginocchio.
Ad Maiora Ariadeno