Agli studenti del liceo scientifico lezione del capitano della Guardia di Finanza Oto DellâItalia âContraffazione di marchi e pirateria intellettualeâ.
Come annunciato, presso la palestra del liceo scientifico âE.Mediâ di San Bartolomeo in Galdo, giovedì 5 maggio 05, il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Benevento, capitano Oto DellâItalia, ha illustrato agli studenti il tema : âContraffazione di marchi e pirateria intellettualeâ. Allâapertura del convegno câè stato il saluto del vicario dellâIstituto, Salvatore Sgambato, anche a nome del dirigente Giuseppe Patrevita, assente perché impegnato altrove. Ha aggiunto che il relatore avrebbe illustrato i momenti della devianza e parlato di stupefacenti. âNoi con il Pof – ha detto – abbiamo già aderito ad un progetto sulla Legalità . Con la Guardia della Finanza abbiamo un ottimo rapportoâ. Il comandante DellâItalia, ha trattato con competenza lâargomento citato, che è stato ascoltato con molta attenzione dagli studenti. Ha parlato di pirateria televisiva, delle contraffazioni e di droga. Ha accennato che ci sarebbe stata una dimostrazione dei cani cinofili nello spiazzo antistante lâedificio scolastico, alla fine. âStiamo in una scuola: tutto ciò che riguarda il diritto-dovere dellâistruzione ha un costo, anche la Sanità costa, e lo Stato deve imporre delle tasse ai cittadini per dare certi servizi. Lâart. 53 della Costituzione recita che ognuno deve partecipare alle spese secondo il proprio redditoâ. Ha detto che molti marchi di prodotti sono contraffatti e che in tal modo si truffa lo Stato. Ha spiegato che la pirateria riguarda lo sfruttamento da parte di chi non è titolare di un prodotto, e che, invece, il marchio può essere sfruttato solo da chi lâha creato. Ha accennato ad una sentenza dellâaprile scorso che dice che ânon câè reato se non câè scopo di lucro; se uno copia un dvd per uso personale, non commette alcun reato, lo commette, però, se lo vende; la contraffazione, secondo lâUnione europea è la produzione di merce su cui è stato posto un segno distintivo simile ad altri depositatiâ. Ha trattato della pirateria audiovisiva, dei film doppiati. Accennando alla droga ha detto che chi la compra, poi, la taglia per metterla in commercio e, così facendo, peggiora la qualità ma il guadagno è sicuro. Ha parlato di pirateria musicale, di quella satellitare, di film da noleggio, aggiungendo che dal master originale si fanno tanti prodotti. Ha riferito sulle fotocopie di libri di testo che si fanno soprattutto presso le sedi universitarie, che non dovrebbero superare il 15% delle pagine dellâintero volume, e che invece, lo superano di molto. Allora il danno economico è enorme. Gli editori perdono circa 71 milioni lâanno. Parlando dei prodotti di moda, ha detto che tanti sono i marchi contraffatti; anche nel campo degli orologi e dei giocattoli vi sono contraffazioni che sono un crimine contro la società civile. E dietro alle contraffazioni câè la criminalità organizzata che intende arricchirsi. Il maresciallo comandante della Brigata locale, maresciallo Francesco Sciarrelli, ha illustrato il concorso per ispettori della Guardia di Finanza i cui termini scadranno il 16 maggio, riservato a civili ed interni. Per parteciparvi occorre il diploma di 2° grado. Il corso dura due anni; poi si consegue la laurea presso la scuola di LâAquila. Lâetà minima per partecipare è quella di 18 anni. Davanti allâedificio, infine, sono stati presentati due cani cinofili con i propri addestratori della Guardia di Finanza provenienti da Capodichino di Napoli, che hanno effettuato una dimostrazione con la partecipazione di un gruppo di studenti. Al termine della manifestazione, numerosi gli applausi degli alunni.
di B.C. da “Il Sannio Quotidiano”