C’entra nulla con San Bartolomeo, ma queste righe sono un omaggio al vecchio forum e alle previsioni di Moscardelli. Come dimenticare il suo pronostico del 2005 su uno sconosciuto venezuelano di nome Rujano Guillen vincitore del Giro? Il Mosca sbagliò per soli 40 secondi.
Terminata un’altra regular season, inizia la rincorsa all’anello NBA 2018-2019.
Le considerazioni sulla stagione NBA le faremo in seguito, accingiamoci ad eseguire i nostri pronostici.
È doveroso iniziare dalla squadra con il miglior record della stagione, quei Milwaukee Bucks del giocatore più forte della stagione, ed a parer mio MVP di giugno: The Greek Freak al secolo Giannis Antetokoumpo.
Milwaukee al primo turno dei PO incontrerà i Pistons di Detroit. Sulla franchigia del Wisconsin incombe la minaccia infortuni. Inizierà la corsa al titolo con ben 4 infortunati: l’ex rookie dell’anno Malcom Brogdon, un gran difensore come Tony Snell, una terza spalla ottimale per il greco come Nikola Mirotic, in dubbio anche la presenza di un vincente come Pau Gasol.
Ciò che preoccupa maggiormente è la caviglia del Greco.
Detroit opporrà il suo duo Griffin (a mezzo servizio causa infortunio) – Drummond. La qualificazione alla post season è già stata una vittoria. Secondo me può approfittare della situazione infortuni in casa Bucks e provare a strappare una partita della serie.
Pronostico: 4-1
Postilla: Quasi tutti affermano che il Greco sia un essere unico sbarcato nella NBA, a parer mio quasi tutti sbagliano. Nella NBA di qualche anno fa sbarcò sottotono a Seattle, un giocatore identico al Greco, il suo nome era Shawn Kemp. Giocò ad alto livello per soli tre anni, poi si sciolse come neve al sole, ma in quei tre anni solo il miglior Jordan di sempre, quello dei Chicago Bulls del 72-10 lo privò dell’anello. Quella serie del 1996, terminò 4-2 per i Bulls, i Sonics non abituati a giocare finali, si ritrovarono sotto 3-0, poi The Reignman decise che doveva “far saltare col tritolo” anche l’area dei Bulls e Jordan e soci tremarono davvero.
Boston Celtics contro Indiana Pacers, il 4° e 5° record della Eastern Conference. Anche in questa serie saranno gli infortuni a farla da padrone.
I Celtics dovranno rinunciare a Jayson Tatum per l’intera serie, i Pacers hanno al box per l’intera stagione il loro miglior giocatore Victor Oladipo.
Più squadra i Celtics, allenati da un grandissimo Coach: Stevens.
Pronostico: 4-2 Boston.
Philadelphia 76ers contro i Brooklyn Nets. La stagione di Brooklyn è andata oltre le più rosee previsioni. Gradito il regalo dei Lakers, i quali hanno scaricato un signor giocatore D’Angelo Russel per far posto al re dei social Lonzo Ball. Uno degli errori che è costato l’esclusione dai PO dei Lakers, nonché le dimissioni del suo Presidente Magic Johnson. Squadra Giovane, frizzante, ma The Process è arrivato a compimento e punta dritto alla finale di Conference.
Vale la pena dedicare qualche rigo al “Processo” di Philadelphia. Sei anni fa Sam Hinkie decise che Philadelphia doveva risorgere e applicando le regole NBA mise su una delle peggiori squadre di sempre, così da ottenere scelte bassissime per ricostruire la squadra. Per cinque anni fu lacrime e sangue, Phila collezionava sconfitte e prime scelte, dal 2012 ad oggi Philadelphia ha scelto Carter Williams matricola dell’anno, Elfryd Payton, Joel Embiid, Ben Simmons, Marquelle Fulz, Jahlil Okafor, costruendo una squadra fortissima, ma le innumerevoli sconfitte non hanno permesso a Sam Hinkie di veder completata la sua creatura, il suo posto è stato preso da Brian Colangelo, il quale ora sta raccogliendone i frutti.
Ginocchia di Embiid permettendo, la serie è segnata.
Pronostico: Philadelphia – Brooklyn 4-1
Toronto Raptors – Orlando Magic
Toronto è sempre stata squadra da regular season. Innumerevoli vittorie, ma fatica immane ai PO. L’arrivo di Leonard e Green da San Antonio dovrebbe cambiare mentalità alla squadra. Orlando ha giocato un’ottima stagione. Hanno steccato i giovani, ma i veterani come Vucevic, Augustin e Ross hanno risposto presente.
Toronto punta dritto alla finale di conference.
Pronostico: Toronto – Orlando 4-0
Ad Ovest tutto dipenderà dalla caviglia di Curry. Abbiamo già visto che nell’Olimpo stellare di Golden State, l’unica stella insostituibile è proprio il figlio di Dell. Nella migliore stagione di sempre della NBA quella del 73-9, quella della cavalcata al titolo, un Curry a mezzo servizio permise ad uno stratosferico Lebron di portare il titolo a Cleveland.
Se la caviglia di Curry guarirà, i Guerrieri potranno rispettare il pronostico che li vuole vincitori del loro quarto anello, altrimenti tutto può succedere. Ovviamente dal secondo turno in poi.
I Clippers del miglior Gallinari di sempre sono la più forte squadra di Los Angeles, ma contro Golden State saranno vittima sacrificale. Prevedo uno sweep.
Pronostico: Golden State Warriors – Los Angeles Clippers 4-0
Houston Rockets vs Utah Jazz
La prima parte di stagione dei Rockets ha compromesso il piazzamento finale. Seconda forza ad ovest si ritrova quarta. Turno difficile con i Jazz di Donovan Mitchell e Rudy Gobert, con ottimo supporting cast: Rubio, Ingles, Favors.
I Rockets arrivano ai PO nella miglior forma possibile. Se la fortuna assisterà Chris Paul e gli altri della banda D’Antoni, con un Barba, unico vero competitor del Greco come MVP stagionale, in stato di grazia, il titolo è più di un sogno.
Pronostico: Houston – Utah 4-1
Portland Trail Blazers contro gli Oklahoma City Thunders. Ad inizio stagione li avrei messi in posizione invertita. Terzo miglior record la squadra di Westbrook e sesto Lillard e soci. Alla luce di quello che s’è visto il terzo posto di Portland è ultra meritato.
Purtroppo la sfortuna si accanisce sempre sui Blazers, dai tempi di Walton ad oggi, passando dalla famosa scelta di passare Jordan per prendere Sam Bowie, agli infortuni di Oden e Roy, la squadra dell’Oregon inizierà questi PO senza il suo centro titolare Jusuf Nurkic vittima di un devastante infortunio.
Vedo favoriti i Thunders. Westbrook è animale da PO, George è tornato il giocatore che aveva incantato ad Indiana prima dell’infortunio.
Pronostico: Portland – Oklahoma 2 -4
Denver Nuggets e San Antonio Spurs.
Entrambe sorprese in questa post season. Denver inizia con il secondo record di conference. Squadra dalla profondità impressionante e un centro che, se bevesse meno birra e si allenasse un po’ di più, potrebbe essere ancor più dominante Nikola Jokic. I PO c’erano tutti, una regular season stellare era meno prevedibile. Prova del nove saranno questi PO.
Gli Spurs non dovevano nemmeno esserci in questi PO, ma Popovich ha realizzato l’ennesimo miracolo. Ritirati i big three, perso per un capriccio Kawhi Leonard, gli speroni hanno spremuto il meglio dal vecchio Aldrige e da un DeRozan formato MVP.
Se mi affido alle statistiche direi Denver, ma gli Spurs possono ancora sorprendere.
Pronostico: Denver – San Antonio 3-4