Vi sono studi i quali certificano che anche in caso di encefalogramma piatto, l’ippocampo può avere un’attività residua.
Il titolo di un articolo su’ Il Sole 24ore di lunedì 6 giugno 2022 rende l’idea di ciò che sta attraversando il meridione della penisola italica.
In merito alla pubblicazione di una classifica che misura le provincie che offrono più servizi per i giovani, il quotidiano di Confindustria titolava: “Emilia-Romagna sempre regina nella top 10. Accenni di vitalità al Sud”.
L’ippocampo meridionale ha un’attività residua.
Uno vorrebbe anche darsi coraggio, ma poi leggi i dati pubblicati e proprio speranzosi non si vive.
La città migliore per i bambini risulta essere Aosta, la peggiore Napoli.
La città migliore per i giovani risulta essere Piacenza, in fondo alla classifica troviamo il Sud Sardegna.
Riportiamo qualche dato: la speranza di vita a 65 risulta essere 21,4 anni a Trento, 18,8 a Napoli.
La spesa degli enti pubblici per il trasporto anziani e disabili risulta essere 36,28 a Venezia, 0 a Crotone e Vibo Valentia.
La spesa degli enti pubblici per l’assistenza domiciliare per gli anziani risulta 105,80 a Gorizia, 0 a Crotone e Vibo Valentia.
Il numero di biblioteche per ogni 10000 abitanti over 65 è di 25,7 a Bolzano, 1 a Brindisi.
Il tasso di disoccupazione giovanile tra i 15 e i 34 anni è 4,9 a Bergamo, 42,4 a Siracusa.
Ed infine, sfatiamo un paio di miti. I laureati tra i giovani da 25 a 39 anni, sono il 41,9% a Milano ed il 13,7% ad Oristano.
E per quanto riguarda bar e discoteche, risulta che ogni 10000 abitanti tra i 18 e i 35 anni, a Savona ve ne sono 339,0 a Palermo “solo” 85,8.