1° febbraio 2009
Cari amici,
un tempo San Bartolomeo in Galdo è stata una grande e importante cittadina, ricca di storia, di cultura, di attività, di vita. Oggi, purtroppo, di tanta grandezza rimangono solo pregevoli resti e un malinconico ricordo: ne è segno evidente il fatto che tanti nostri concittadini, pur amando il loro paese, per vivere dignitosamente, sono ancora costretti a trasferirsi altrove!
Ma chi nel passato ha reso grande e glorioso questo paese? Chi gli ha conferito dignità, valore, centralità? Chi?….. I SAMBARTOLOMEANI! I nostri antenati, non altri. Oggi chi deve risollevare le sorti di questo paese? I detentori del potere? La fortuna? Il caso? No; come nel passato anche oggi dobbiamo essere noi, i cittadini di San Bartolomeo a ridare dignità, valore, speranza al nostro paese. Tutti. Ognuno per la propria parte, secondo le proprie responsabilità.
La storia ci dice che il paese è nato attorno alla chiesa di San Bartolomeo. La Chiesa Madre è il luogo della Memoria, è il “segno” più evidente del grande passato: da lì può partire la rinascita!
La PORTA di BRONZO che inauguriamo DOMENICA 01 FEBBRAIO vuol essere solo un ulteriore “segno” della volontà di non rassegnazione al degrado e alla mediocrità. è un monumento solenne, importante, bello che non solo arricchisce e nobilita la nostra chiesa (gia Cattedrale!), ma dice pure che questo popolo vuole reagire, vuole riportare il proprio paese ai vecchi splendori: un popolo che ha saputo lavorare, lottare, costruire nei secoli, non può e non vuole “lasciarsi cadere le braccia” vinto dalla rassegnazione.
La PORTA di BRONZO, realizzata grazie alla generosità e alla sensibilità della nostra concittadina Sig.ra Reino Esterina, riporta in 24 formelle la storia dei nostri grandi Protettori: San Bartolomeo Apostolo e San Giovanni Eremita. Resterà nei secoli come testimonianza e monito alle generazioni future che anche questa generazione ha saputo e voluto realizzare cultura, progresso e bellezza! Ridare solennità, dignità e grandezza alla Chiesa Madre sia da stimolo e da sprone a quanti vogliono impegnarsi, con serietà e generosità, alla crescita materiale, morale e sociale del NOSTRO PAESE.
{xtypo_rounded1}Programma
ore 10,30 Raduno nella piazzetta antistante la “Chiesa Nuova”
ore 11,00 Arrivo di S.E. l’Arcivescovo e processione verso la
“Chiesa Madre”.
ore 11,15 Solenne Benedizione-Inaugurazione
della nuova porta in bronzo.
ore 11,30 Celebrazione Eucaristica
presieduta da S. E. Mons. ANDREA MUGIONE
Arcivescovo Metropolita di Benevento.{/xtypo_rounded1}
{xtypo_info}CARATTERISTICHE DELL’OPERA:
La PORTA in BRONZO è stata realizzata, su progetto dell’artista prof. VALERIA SICILIA, nei laboratori della ditta “DOMUS DEI” di Roma. La tecnica utilizzata per la fusione del bronzo è quella classica della “cera persa”. La porta reca sulle due ante 24 formelle in bassorilievo di cm. 45 X cm. 45 raffiguranti, rispettivamente: sull’anta sinistra (per chi guarda)12 scene della vita di San Bartolomeo Apostolo, e sull’anta destra 12 scene della vita di San Giovanni Eremita. Il peso complessivo dell’opera è di Kg. 600. I motivi artistici sono originali e non riproducibili. La realizzazione dell’opera è stata seguita, oltre che dall’artista e dai tecnici della “Domus Dei”, dalla Soprintendenza di CE e BN e, a titolo assolutamente gratuito, dal Sig. Giandonato Sangregorio, dall’Ing. Michelina Masella, dall’Arch. Franco Bove, per la posa in opera dal Tec. Tonino Pepe. A tutti va un sentito ringraziamento.
Un GRAZIE particolare va al Prof. Mons. Mario Iadanza, Direttore dell’Ufficio Diocesano per i Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Benevento.{/xtypo_info}
Il Parroco
Don Franco Iampietro