Su è tenuto questa mattina, a San Bartolomeo in Galdo, l’incontro pubblico informativo sulla problematica della Strada Galessa “Amborchia”. All’incontro è stata invitata anche la “Consulta Popolare – Fortore Vivo”.
Un Incontro delicato, ma giudicato fruttuoso dai partecipanti, i rappresentanti dei comuni di Baselice, Castelvetere, Montefalcone, Ginestra, Foiano, San Bartolomeo, Comunità Montana e Provincia per discutere e trovare una soluzione ad una questione vitale per queste popolazioni, già disagiate per la distanza con il capoluogo e prive di un presidio medico di pronto soccorso. Da San Bartolomeo, infatti, è da sempre più agevole spostarsi nella vicina Puglia per raggiungere Lucera – e quindi l’ospedale più vicino – in caso di emergenza. Ma la chiusura della strada “Amborchia”, da parte del comune pugliese di Volturara Appula, ha tagliato completamente fuori queste popolazioni. Senza contare i problemi causati alle attività economiche o per i ragazzi delle scuole che si spostano a margine delle due province, Benevento e Foggia.
Un incontro tecnico molto sentito, tanto che tra i partecipanti erano presenti anche le associazioni locali e – tra esse – la Consulta popolare “Fortore vivo” e mentre i tecnici discutevano, riuniti nella biblioteca comunale, all’esterno del municipio si sono accalcate un notevole numero di persone ad attendere l’esito dell’incontro, che hanno vissuto momenti anche concitati. E’ stato però raggiunto un accordo positivo per la messa in sicurezza e l’apertura in tempi brevi. Entro 60 giorni è stato fissato un ulteriore incontro istituzionale su un protocollo d’intesa per la manutenzione ordinaria e straordinaria da stilare in presenza dei rappresentanti delle regioni. Il consigliere provinciale del PD Giuseppe Antonio Ruggiero sul suo profilo Facebook ha scritto proprio che “Il tavolo tecnico sull’Amborchia si é concluso con l’impegno della Provincia di Benevento per un contributo di 3.000 euro, della Comunitá Montana del Fortore per 2.000 euro e di 10.000 euro fra i Comuni di San Bartolomeo in Galdo, Baselice e Foiano di Val Fortore che li divideranno in proporzione alla popolazione. Il comune di Volturara conferma l’impegno di 25.000 euro non appena la Regione Puglia stanzierá i fondi così da permettere l’apertura della strada dimostrando nuovamente solidarietá ai cittadini di San Bartolomeo in Galdo, ma ribadendo al contempo l’assurditá nello spedere fondi per un territorio su cui gli attori di questo tavolo non hanno alcuna competenza”
Cosa chiedeva la Consulta Popolare ai rappresentanti dei Comuni, Comunità Montana e Province e al Prefetto? “Che vengano effettuati interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione della ex statale SS369, per le gravissime condizioni in cui versa nei tratti: località marano – centro abitato di San Bartolomeo, ponte Mariella – bivio per Montefalcone in VF, Centro abitato di Foiano in VF – località casone Cocca” – spiega il segretario della Consulta, Antonio Vinciguerra – e “che venga stipulata e sottoscritta dagli amministratori del Fortore una convenzione intercomunale per la manutenzione della strada Amborchia con l’immediata apertura e attivazione della stessa al solo traffico veicolare”.
Ci si augura che la questione abbia quindi trovato una soluzione, certo non definitiva, ma quantomento risolutiva rispetto all’emergenza, in merito alla quale, di recente, il parroco di San Bartolomeo in Galdo, don Franco Iampietro, divenuto un punto di riferimento per la popolazione sulle tematiche sociali, ha avuto a dichiarare: “Quando un popolo chiede ai parroci di “fare qualcosa” vuol dire che ha esaurito gli interlocutori. Le Istituzioni sono percepite come assenti, inconcludenti e ciniche”.
Fonte: ilquaderno.it