Oronzo Pugliese raccontato da Lapo Palumbo
“Undici gambe abbiamo noi, undici gambe hanno loro” Oronzo Pugliese
“Era un mimo furente di certe grottesche rappresentaizoni di provincia”
Gianni Brera
“Era un po' il Nereo...
Giovannino (Gianni) Vergineo
Aggiornamento del Dicembre 2018
‹‹In un angolo di mondo così piccolo e oscuro come la Valfortore, si muove, soffre e gioisce, dorme e veglia, spera...
Ottobre 1918. La strage degli innocenti a San Bartolomeo in Galdo
Consultavo i registri parrocchiali dei decessi a San Bartolomeo. Visionando il registro del 1918, mi accorgevo che mancavano le registrazioni dei decessi di settembre,...
Decremento demografico: bimestre aprile – maggio 2018
Il bimestre aprile – maggio 2018 è stato infausto demograficamente per San Bartolomeo in Galdo. Siamo scesi sotto la soglia dei 4700 abitanti, in...
Estate sanbartolomeana 2018 – il resoconto
Dove eravamo rimasti?
Nel settembre dello scorso anno, il 2017, scrissi un resoconto dell’estate sanbartolomeana che si era appena conclusa e che venne pubblicato sul...
BRIGANTI NELLA VALFORTORE – parte finale-
a cura di Paolo Angelo Furbesco
Leggi qui la parte 1Leggi qui la parte 2
Brigantaggio Locale
Toppo dei Felci – Il covo dei briganti – Il...
BRIGANTI NELLA VALFORTORE – Parte 2 –
I briganti, sostenuti da papa Pio IX e dall’ex sovrano borbonico Francesco II, conquistarono un largo consenso tra i contadini meridionali, che finirono a ingrossare le fila dei rivoltosi sia per ribellarsi all’inasprimento fiscale e alla perdita degli usi civili delle terre demaniali in seguito alla nascita del Regno d’Italia, sia per sottrarsi al servizio militare obbligatorio.
Al Sud c’erano banditi veri e criminali comuni prima, durante e dopo l’Unità. A questi delinquenti vennero equiparati «i briganti», ovvero i meridionali in lotta per scacciare «gli stranieri». Il termine fu esteso e la ribellione di reazionari, contadini e clericali contro la Stato appena costituito, fu etichettata brigantaggio.
BRIGANTI NELLA VALFORTORE – Parte 1-
Il termine brigante – aggiungiamo noi – venne introdotto dai francesi: prima questi uomini venivano chiamati banditi o fuor banditi. I francesi usavano brigantage o brigand sin dal Quattrocento, riprendendo secondo alcuni una tradizione gallica. Nel 1829 i linguisti italiani classificarono brigante come neologismo. Oggi li chiameremmo “partigiani” o “terroristi”. Questo il loro giuramento: «Noi giuriamo davanti a Dio e dinanzi al mondo intiero di essere fedeli al nostro augustissimo e religiosissimo sovrano Francesco II (che Dio guardi sempre); e promettiamo di concorrere con tutta la nostra anima e con tutte le nostre forze al suo ritorno nel regno, di obbedire ciecamente a tutti i suoi ordini, a tutti i comandi che verranno sia direttamente, sia per i suoi delegati dal comitato centrale residente a Roma.
Valfortore 2018: Restiamo in cordata.
Il 2018 inizia con il botto per SBiG, in soli 3 mesi nella casella decessi segniamo un 33, che equivale al 40% di decessi...
Posso solo ricordarti
Posso solo ricordarti.
Il due marzo, di un anno imprecisato del diciannovesimo secolo, era una giornata glaciale, e in un piccolo e annerito sottano di...















